Mercati

I contributi dell’Italia all’innovazione biotecnologica saranno messi in evidenza durante la BI

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

La BIO International Convention 2008 sottolineerà la crescita del settore biotecnologico italiano; si prevede la partecipazione di oltre 50 organizzazioni dall’Italia che si occupano principalmente di biotecnologia. Presentato dalla Biotechnology Industry Organization (BIO), il convegno si svolgerà dal 17 al 20 giugno 2008 a San Diego, California. “Lo scorso anno e la prima parte del 2008 hanno fatto segnalare una crescita straordinaria con tre principali attività imprenditoriali di ricerca e altri eventi positivi che sottolineano il ruolo crescente dell’Italia nell’arena internazionale delle biotecnologie”, ha detto Paola Bellusci, commissario per il commercio della Commissione italiana per il commercio di Los Angeles. “Il convegno ci consente di aumentare la consapevolezza sulla ricerca italiana e sulle capacità di sviluppo, e aiuta inoltre gli imprenditori italiani ad avere accesso alle risorse venture capital per alimentare lo sviluppo nelle fasi iniziali dei progetti”. Il rapporto “Biotechnology in Italy 2008. Strategic and Financial analysis”, condotto da Blossom Associati e Assobiotec, la Associazione nazionale italiana per lo sviluppo delle biotecnologie, indica quanto segue: 228 società sono impegnate in attività di ricerca e sviluppo in diversi settori; 4,8 miliardi di Euro provengono dalle entrate per le vendite in operazioni per le licenze dei prodotti; 1,3 miliardi di Euro da investimenti di capitali nel 2006 per lo sviluppo di prodotti o processi biotecnologici; nel settore ci sono oltre 26.000 impiegati, dei quali 6.600 impegnati in attività di ricerca e sviluppo. In Italia 168 società lavorano nel settore sanitario (“Red Biotech Companies”), 30 in quello delle biotecnologie per l’allevamento animale e delle applicazioni veterinarie (“Green Biotech Companies”), 19 nei settori industriali e ambientalistici (“White Biotech Companies”) e 11 nel settore della ricerca e dello sviluppo della bioinformatica. Trentuno società affiliate a multinazionali sono presenti fra le 228 aziende: 18 di queste affiliate sono nel settore farmaceutico industriale. Nell’ultimo anno sono state fondate tre delle più importanti attività imprenditoriali biotecnologiche, che includono la formazione della Amgen Dompe’ S.P.A., joint venture fra Amgen e Dompe’ Biotech; la collaborazione per la ricerca sul cancro fra Genentech e Nerviano Medical Sciences; e la creazione del Novartis Vaccines Institute for Global Health (NVGH), una struttura di ricerca no profit specializzata sui vaccini per le nazioni in via di sviluppo. La BIO International Convention 2008 ospiterà un padiglione per l’Italia che rappresenterà oltre 50 organizzazioni. Nel 2007, 103 partecipanti da 47 società in Italia hanno partecipato al convegno. Nel complesso i partecipanti a livello internazionale, incluse le principali personalità politiche, gli esecutivi delle società e altri leader senior, hanno superato la quota di un terzo di tutti i partecipanti al convegno. Per ulteriori informazioni si prega di visitare www.bio2008.org. Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l’unico giuridicamente valido.

BIOTracy Krughoff, 202-312-9274