Sicind all’11,96% delle ordinarie, Mediobanca all’11,128%, Gemina al 5,706% e Gruppo Italmobiliare al 4,805%. Questi i primi azionisti del patto Hdp che, dopo l’esercizio da parte della stessa Gemina, il 21 gennaio, delle opzioni concesse da Sicind e Mediobanca, controlla il 46,061% del capitale della finanziaria sulla quale è uscito oggi allo scoperto Luigi Giribaldi.
Il finanziere torinese ha infatti rivelato di aver rastrellato negli utlimi due mesi in Borsa titoli Hdp insieme a un gruppo di amici riuniti intorno alla Banca del Gottardo che recentemente è entrata in Sopaf con il 3,505%. Il titolo è stato appena riammesso in Borsa con un guadagno di oltre il 14% (+14,27%) dopo essere stato sospeso per eccesso di rialzo in apertura delle contrattazioni.
La quota del Gruppo Pesenti è frazionata tra il 2,537% in mano alla Italmobiliare spa e il 2,268% in portafoglio a Italcementi.
Al patto Hdp aderiscono complessivamente tredici distinti soci: oltre a quelli indicati vi figurano Generali con il 2,542%, l’accomandita Pirelli e C. Sapa all’1,903%, Comit all’1,9%, Sinpar (Lucchini) all’1,88%, Smeg International all’1,179%, Valint Bv all’1,178%, Compart all’1,003% e Mittel allo 0,877%.