Economia

H3G, UE: IN ITALIA TARIFFE TROPPO ALTE

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(9Colonne) – Bruxelles, 2 ago – Le le tariffe di terminazione che l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), ha fissato per H3G, il terzo operatore della telefonia mobile in Italia, sono tra le più alte d’Europa e Bruxelles chiede ad Agcom, di abbassare ulteriormente il limite massimo, invitandola a introdurre al più presto delle tariffe di terminazione mobile basate sui costi per tutti e quattro gli operatori di rete mobile in Italia. Le tariffe di terminazione sono quelle che un operatore applica per far terminare sulla propria rete le chiamate provenienti da un altro operatore. “Affinché vi sia un beneficio per i consumatori, è essenziale che le tariffe di terminazione mobile siano basate sui costi e che gli operatori siano incentivati ad incrementare la loro efficienza”, ha dichiarato Viviane Reding, commissario responsabile della società dell’informazione e dei media”. L’Agcom proponeva di imporre a H3G Italia un prezzo massimo di terminazione sulla base del cosiddetto delayed approach, tenendo anche conto del benchmarking internazionale, della situazione economica e finanziaria di H3G, delle tendenze dei prezzi di terminazione mobile in Italia e dell’evoluzione del mercato nel periodo 2004-2006, con particolare attenzione alla telefonia mobile di terza generazione. Il prezzo massimo sarà introdotto a decorrere dal 1° gennaio 2008 e rimarrà valido fino a quando sarà sostituito dalle misure imposte dall’Autorità in esito al secondo ciclo di analisi del mercato a metà del 2008. In linea di principio, l’uso del delayed approach nello schema di provvedimento proposto è accettabile, osserva Bruxelles, tuttavia, la Commissione ha espresso riserve sul fatto che le tariffe di terminazione mobile imposte in capo a H3G dal 1° gennaio 2008 (0,1625 euro) sono appunto tra le più elevate in Europa. Negli Stati membri dell’UE, infatti, le tariffe di H3G variano attualmente da 0,08 a 0,1625 euro, ed è prevista un’ulteriore riduzione per il 2008.