New York – Futures Usa contrastati (valori a fondo pagina) in seguito all’accordo europeo e l’approvazione del nuovo pacchetto di aiuti da €130 miliardi alla Grecia, necessario per evitare il default immediato del paese e scacciare, almeno temporaneamente, i rischi di contagio nell’area euro.
Il totale speso in aiuti verso Grecia, Irlanda e Portogallo, raggiunge così i €386 miliardi. La scorsa settimana l’indice S&P500 è salito del +1,4%, lontano appena lo 0,2% dal cancellare tutte le perdite dallo scorso aprile.
Da quando Timothy Geithner ha assunto il ruolo di capo del Tesoro, a gennaio 2009, i ritorni da investimenti nei Treasuries hanno superato quelli dei bond degli altri paesi dello 0,3% a livello annuale. E’ un dato inferiore al +7,5% fatto segnare sotto Paulson, ma meglio del -1,6% di Rubin.
Tra i nomi su cui i fari sono puntati in giornata, Wal-Mart e Dell, rispettivamente la società di distribuzione più grande al mondo e il terzo maggiore produttore di Personal Computer. Renderanno noti i conti fiscali.
Nel pre-mercato newyorchese in rialzo Home Depot, con utili per azione nel quarto trimestre superiori alle attese, passano da $0,36 l’anno precedente a $0,50, contro stime degli analisti per $0,42.
Apple sigla un accordo con China Telecom, per la vendita di iPhone in Cina dal prossimo mese, nel tentativo di raggiungere una quota sempre maggiore del mercato della telefonia mobile più grande al mondo.
Dal fronte economico degli Stati Uniti, nono sono attesi dati di rilievo in giornata.
Sul fronte valutario, l’euro estende i ribassi sul dollaro e perde lo 0,27%, a $1,3209. La moneta unica cede lo 0,02% verso il franco svizzero a CHF 1,2068, mentre contro lo yen lo 0,27%, a JPY 105,20.
Per terminare la panoramica sui mercati, riguardo alle commodities, i futures sul petrolio avanzano dell’1,31%, a quota $104,59 al barile, mentre le quotazioni dell’oro scambiano a $1.740,40 l’oncia (+0,84%).
Alle 15 ora italiana (le 9 di New York), i futures sull’indice S&P500 avanzano dello 0,23%, a 1.361,23 punti.
I futures sul Nasdaq scivolano dello 0,27%, a 2.951,78 punti.
I futures sul Dow Jones salgono dello 0,35%, a 12.949 punti.
Quanto ai Treasury, i rendimenti a 10 anni scambiano al 2,02% in rialzo di 1,9 punti base.
