(Teleborsa) – Contrastato il panorama europeo, a fine mattinata, dopo una partenza positiva ed un successivo ripiegamento. Stamane i listini azionari del Vecchio Continente, hanno aperto in rialzo, spinti dalle chiusure positive di Wall Street e Tokyo. A pesare sui mercati, soprattutto i risultati della società di costruzioni Holcim, che stanno penalizzando l’intero settore cemento di Eurolandia. Tra gli altri comparti, resistono invece i tech grazie all’outlook fornito dalla statunitense Applied Materials. In fermento le auto per la presentazione del filing alla Sec, per l’Ipo di General Motors. L’attenzione degli investitori si sposta ora sui numeri relativi alle richieste di sussidio alla disoccupazione che arriveranno nel pomeriggio oltre al superindice Usa di luglio ed al Philly Fed di agosto. Intanto sul mercato valutario, l’euro si conferma debole nei confronti del biglietto verde, dopo essere scivolato in mattinata sotto quota 1,28 dollari. Tra le altre valute resta forte lo yen. In rialzo le quotazioni del petrolio sul filo dei 76 dollari al barile. Tra le piazze finanziarie, Francoforte segna una flessione dello 0,22%, Parigi cede lo 0,20% e Zurigo arretra dello 0,31%. Sulla parità Amsterdam. Bruxelles mostra un timido incremento dello 0,07% mentre Madrid registra un progresso dello 0,57%. Limature per Londra -0,19%.
Iscriviti alla Newsletter per ricevere un codice sconto del 30% sull'abbonamento annuale al magazine di Wall Street Italia:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Tra aprile e giugno, il principale gestore patrimoniale europeo ha registrato una raccolta pari a 15,5 miliardi di euro, sopra le stime degli analisti che si aspettavano un risultato pari a 7,8 miliardi di euro.
Pericolo scampato per l’economia Usa che, almeno per ora, evita la recessione. Rassicurazioni in tal senso sono arrivate ieri con la diffusione del Pil del secondo trimestre. Ora la palla passa alla FED
La tenuta prestigiosa ospitava la famiglia di Francesco del Giocondo, marito della nobildonna ritratta nella “Monna Lisa” di Leonardo da Vinci.