Economia

Europa in rosso allarmata da deficit dell’Eurozona

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(Teleborsa) – Viaggiano intorno ai minimi di seduta, al giro di boa, le principali borse del Vecchio Continente che, partite caute stamani, sono sprofondate nel rosso più vivo dopo che l’Eurostat ha annunciato che nel 2009 deficit/ PIL è più che triplicato. Il deficit complessivo dell’Eurozona nel 2009 è infatti arrivato al 6,3% del Prodotto Interno Lordo rispetto al 2% del 2008. Stessa intonazione per l’Europa dei 27 dove il deficit/ PIL sale dal 2,3% del 2008 al 6,8% nel 2009.Per la Grecia, il dato sul deficit/ PIL, gia al 13,6%, potrebbe, secondo l’Eurostat, essere rivisto al rialzo di altri 0,3-0,5 punti percentuali, mentre il debito/ PIL potrebbe registare un rialzo tra i di 5-7 punti percentuali.Immediata la risposta del Ministro delle finanze greco che ha ribadito la validità delle misure di sostegno predisposte dal Governo d Atene, confermando l’impegno a rispettare i target di riduzione fissati per l’anno in corso. A risentire della notizia anche l’euro che torna a soffrire nei confronti del biglietto verde. Il cambio tra la moneta unica ed il biglietto verde si attesta a 1,3337 USD dopo che ieri ha chiuso a 1,3392. Intanto i futures USA in rosso preannunciano un avvio stonato per l’opening bell. Bruxelles continua in ribasso dello 0,8% a 2639,68 punti, Zurigo scivola dello 0,86% a 6756,43 punti, Parigi continua in svantaggio dell’1,10% a 3938,96 punti ed Amsterdam con un regresso dello 0,32% a 352,53 punti. Giù anche Francoforte -0,88% a 6175,61 punti, Londra -0,82% a 5676,82 punti: la peggiore è Madrid che cede il 2,02% a quota 10841,1. Dal fronte societario, Nokia crolla alla borsa di Helsinki dopo aver comunicato risultati sul primo trimestre dell’anno che hanno deluso le aspettative. Le azioni di Nokia mostrano un calo infatti di oltre il 14%.