(Teleborsa) – Il Ministro dello Sviluppo Economico ha firmato un decreto relativo alle modalità di rateizzazione dei corrispettivi da erogare da parte del GSE-Gestore dei Servizi Energetici ai produttori di energia elettrica da impianti alimentati da combustibili fossili che intendono aderire volontariamente alla risoluzione anticipata della convenzione Cip6, secondo quanto disposto dal Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 2 agosto 2010. Lo rende noto il Dipartimento Energia dello stesso dicastero. Lo si legge in una nota A fronte dell’esigenza manifestata da alcuni operatori in merito alla possibile rateizzazione dei corrispettivi – peraltro prevista dal DM del 2 dicembre 2009 relativo ai meccanismi per la risoluzione volontaria anticipata delle convenzioni Cip6 – e dagli esiti di una specifica istruttoria al riguardo, sono stati individuati i meccanismi di erogazione rateale degli importi spettanti ai produttori in alternativa alla liquidazione in un’unica sessione. Le modalità di rateizzazione contemplano la duplice esigenza da un lato di contenere l’indebitamento cui il GSE dovrebbe fare ricorso nel caso di erogazione unica (limitando così l’impatto sui consumatori, riducendo lo specifico onere che incide sul prezzo finale dell’energia elettrica) – e dall’altro di rappresentare un’attrattiva concreta per le imprese. Per consentire ai produttori gli opportuni tempi di valutazione delle nuove modalità di rateizzazione introdotte, il decreto appena firmato prevede una dilazione della tempistica precedentemente definita, con lo spostamento dal 20 al 30 novembre del termine per la stipula del contratto di risoluzione tra GSE e operatori, e dal 30 novembre al 3 dicembre del termine per la comunicazione del GSE a Terna sulle convenzioni risolte. Il Decreto dovrà ora essere registrato della Corte dei Conti.
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