(Teleborsa) – Scoppia la guerra in Greenvision Ambiente, uno dei pochi asset profittevoli della disastrata galassia Burani. Dopo il nulla di fatto dell’assemblea del 30 aprile, chiamata a rinnovare il Cda e il collegio sindacale, ora si riaccende la bagarre tra la famiglia di Cavriago (Reggio Emilia), titolare del 50,18%, e il socio industriale Ladurner (20,62%) di Bolzano. Lo si legge in un articolo del quotidiano finanziario MF. Oggetto del contendere la governance di Greenvision Ambiente. Un argomento che ha spaccato l’asse che si era creato nel luglio 2007 tra i Burani e la societĂ altoatesina e che si riproporrĂ nell’assemblea dell’11 giugno chiamata a rinnovare il board e il collegio sindacale.
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