Mercati

DOW JONES REPORT: ANALISI TITOLI 230605

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

BOEING
consolidamento prima di sfidare i massimi

L’imponente rally avviatosi nel 2003 ha consentito a Boeing (PR 63.13 usd) di raggiungere recentemente quota 66 (+ 167 % rispetto ai minimi di marzo 2003), confermando l’interesse verso questo titolo, evidenziato dall’andamento positivo dell’indicatore di Relative Performance nei confronti dell’indice Dow Jones IA.

Per le prossime settimane il quadro tecnico rimane impostato positivamente, anche se nell’immediato appaiono possibili una correzione verso la trendline rialzista e un consolidamento al di sopra di 58/60, prima di una risalita verso 66 e un test dei massimi a 70 toccati a fine 2000. Un segnale di deterioramento del quadro si avrebbe al di sotto di quota 55, improbabile al momento.

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

********

Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 12%.

Buona lettura.

Il prossimo aggiornamento avverrà il 7 luglio.

McDonald’s (PC 29.03 USD)
Nel periodo dicembre 2004 – aprile 2005, il titolo si è mosso all’interno di una banda laterale compresa fra 30.00/31.00 e 34.50/35.00, dopodiché si è avviata una discesa verso il supporto statico a 29.00.
Il recente consolidamento su tale livello dovrebbe consentire per le prossime settimane una risalita verso 32.00, dove sono attese prese di beneficio.
Negativa, ma poco probabile, una violazione di 29.00, che avvierebbe una discesa verso 27.00.

Walt Disney (PC 26.71 USD)
Ad agosto 2004 il titolo è rimbalzato con energia sul supporto a 21.00 e ha avviato un prolungato rally che a febbraio 2005 ha condotto le quotazioni in prossimità di quota 30.00. La successiva correzione ha riportato il titolo verso 26.00, dove si è formata una base.
Per le prossime sedute appare probabile il proseguimento del movimento laterale in atto fra 26.00 e 28.50. Il superamento di 28.50 consentirebbe poi nuove salite a 30.00, 31.70 e 33.00.
Negativa, ma poco probabile al momento, la violazione di 25.50, con conseguente discesa verso 23.50.

Merck (PC 31.70 USD)
Il titolo ha subìto una pesantissima discesa, in gap-down, nella seduta del 30 settembre 2004, passando da 45.07 a 33.00 (- 27%, confrontando la chiusura del 30/09 con quella del 29/09). La discesa è proseguita nelle sedute successive e le quotazioni hanno toccato un minimo relativo a 25.60 il 10 novembre scorso, dopodiché si è avviato un rimbalzo tecnico estesosi fino a 32.50 e quindi a 35.00.
Il quadro tecnico è in fase di progressiva stabilizzazione da inizio 2005 e sono probabili salite verso 35.00 e quindi verso 40.00/41.00.
Negativo, ma poco probabile al momento, un ritorno sotto 30.00, con conseguente discesa verso 27.50.

Pfizer (PC 28.77 USD)
Nella prima parte del 2004 abbiamo visto una prolungata fase di congestione fra 34.00 e 39.00. La successiva violazione del supporto a quota 34.00 ha determinato una discesa fino a toccare un minimo a 23.52 a metà dicembre 2004, dopodiché si è avviato un robusto rally che ha portato il titolo in prossimità di 28.50.
Il quadro tecnico appare in progressiva stabilizzazione da inizio 2005 ed è probabile che il recente consolidamento sopra 27.00 sia seguito da nuove salite verso 30.00, 31.00 e quindi 32.50/33.00.

SBC Communications (PC 23.80 USD)
Dalla primavera del 2003 il titolo si muove all’interno di un canale laterale compreso fra 21.00 e 28.00 con livelli intermedi a 23.00 e 26.00.
Per le prossime settimane è probabile che prosegua la fase di consolidamento fra 23.00 e 26.00, con probabile test della parte alta di tale banda.
Un rapido ritorno al di sopra di quota 26.00 consentirebbe poi l’avvio di un movimento di riaccumulazione fra 26.00 e 28.00. Negativa la violazione di 23.00, poco probabile, che spingerebbe le quotazioni verso 21.00.

Hewlett Packard (PC 24.48 USD)

A metà agosto 2004, le quotazioni hanno avviato una robusta risalita, arrivando a toccare un massimo relativo a 21.58 a metà dicembre 2004. Negli ultimi mesi, si è verificato un movimento di riaccumulazione fra 19.00 e 22.00, dopodiché si è avviato un nuovo rally che ha condotto le quotazioni a testare e superare quota 24.00.
Per le prossime sedute, finché il titolo si mantiene sopra 23.50, sono possibili nuove salite verso la forte resistenza a 26.00/50.
Il quadro tecnico si deteriorerebbe in caso di violazione del supporto a 21.50, poco probabile al momento, che ricondurrebbe il titolo a testare il supporto statico a 20.00.

I servizi disponibili

Tutti i servizi sono in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line

Segnali Future Nasdaq100 Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Portafogli Europa (ogni mercoledì, segnali solo long sui principali titoli azionari europei, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Segnali Future Eurostoxx50 (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Minifib Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Fib30 infraday (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);

Segnali Titoli Italia (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday -una settimana);

Segnali Titoli Italia Multiday (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1- 4 settimane);

Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Per informazioni: www.sella.it/banca_on_line/trading/analisi/advice.jsp Consulta anche il manuale e i tracker.

LEGENDA

Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.

PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.

momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.

NB:
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di valori mobiliari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.

Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.