Mercati

DOW JONES REPORT: ANALISI TITOLI 20080717

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SOTTO LA LENTE:
MCDONALD’S – Aggiornamento – Al test di 60.00

McDonald’s (PC 59.44 USD – 05/06/08 div. 0.375 USD)

Nei mesi scorsi abbiamo visto il titolo salire fino a portarsi in prossimità di quota 62.00, dove sono prevalse le vendite, che hanno ricondotto le quotazioni al test dell’area di supporto a 56.00-57.00, dove si è avviato un consolidamento.

Per le prossime sedute: è in corso una risalita a testare quota 60.00, il cui superamento proporrebbe il test della resistenza a 62.00, dove sono attese nuove prese di beneficio. Al di sopra di tale livello, si aprirebbe la strada per una salita a testare 65.00.

Indebolimento in caso di violazione dell’area di supporto a 56.00-57.00, con conseguente discesa verso 53.00.

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 17 %.
Nella prima pagina proseguiamo il monitoraggio di Mc Donald’s, che nelle ultime sedute ha mostrato un andamento positivo.

Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.

Buona lettura.

Il prossimo aggiornamento sarà effettuato giovedì 31 luglio 2008.

JP Morgan (PC 40.35 USD – 02/04/08 div. 0.38 USD)
Da fine 2007 è in corso un movimento a espansione (megafono o broadening formation). Troviamo ora gli estremi più recenti a 50.00 e a 29.00, in un contesto di crescente volatilità.
Per le prossime settimane: il quadro tecnico è sempre molto debole, sebbene i picchi di volatilità che stanno caratterizzando il titolo consentano recuperi in accelerazione, con movimenti percentuali a due cifre. E’ perciò possibile un ritorno a quota 44.00, che sarà il livello critico da superare per vedere l’avvio di una fase di stabilizzazione.
Nuovo peggioramento sotto 32.00, con il rischio di rapide discese a testare 30.00 e quindi 28.00.

AT&T (PC 31.53 USD – 04/08/08 div. 0.40 USD)
Da fine maggio scorso il titolo è sceso da 40.50 a 31.50 circa.
Per le prossime settimane: il quadro rimane debole, con il rischio di discese verso 30.00.
Attenuazione delle pressioni a ribasso solo su risalite sopra 33.00, cui dovrebbe seguire un consolidamento sopra 34.50.

Disney (PC 30.34 USD – 05/12/07 div. 0.35 USD)
Le recenti discese hanno hanno condotto le quotazioni da 35.00 a 28.50, dove si è avviato un rimbalzo tecnico.
Per le prossime sedute: il quadro tecnico sì è molto indebolito, sebbene il rimbalzo in corso possa determinare un recupero verso 32.00, con estensioni a 33.00 (considerando la volatilità che sta caratterizzando i mercati).
Nuovo indebolimento sotto 28.50, con rischio di rapida discesa verso 27.00 e 26.00.

J&J (PC USD 67.67 – 22/05/08 div. 0.46 USD)
Da inizio 2005 il titolo sta effettuando un ampio movimento di congestione caratterizzato da minimi progressivamente ascendenti e da massimi sostanzialmente allineati a quota 69.00/70.00, mostrando una notevole forza relativa rispetto all’indice DJIA.
Per le prossime settimane: è probabile un nuovo ritorno a testare 69.00/70.00, dove sono attese nuove prese di beneficio. Il superamento di questa importante resistenza aprirebbe la strada a nuove salite con primi obiettivi 73.00 e 75.00/76.00.
Indebolimento al di sotto di 64.00, con probabile ritorno a testare 62.00 ed eventuali estensioni a ribasso verso 60.00.

General Electric (PC 27.90 USD – 19/06/08 div. 0.31 USD)
Nelle ultime settimane, il titolo ha proseguito la discesa che lo caratterizza ormai da alcuni mesi, portandosi in prossimità di quota 26.00, per poi avviare un consolidamento.
Per le prossime settimane: il quadro tecnico rimane molto debole. Nell’immediato è però probabile una prosecuzione del movimento di consolidamento tra il recente minimo a 26.00 e l’area di resistenza a 29.50/30.00, ma solo sopra 31.00 si avrebbe un primo vero segnale di attenuazione delle pressioni a ribasso.
Al di sotto di 26.00, nuove accelerazioni verso 25.00 e 23.50.

Caterpillar (PC 71.06 USD – 22/05/08 div. 0,46 USD)
Negli ultimi masi il titolo è progressivamente sceso da 85.00 a 66.00 circa, con ripetute accelerazioni.
Per le prossime settimane: il quadro resta debole, ma è probabile che il recente consolidamento a forma di doppio minimo consenta un rally a testare 75.00/76.00.
Nuovo indebolimento con la violazione confermata 66.00, con obiettivi 63.00 e 60.00.

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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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Certificazione degli analisti

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