Giovedì, 10 luglio 2008
SOTTO LA LENTE:
MCDONALD’S – Stabile sopra 56
McDonald’s (PC 58.85 USD – 05/06/08 div. 0.375 USD)
Nei mesi scorsi abbiamo visto il titolo salire fino a portarsi in prossimità di quota 62.00, dove sono prevalse le vendite, che hanno ricondotto le quotazioni al test dell’area di supporto a 56.00-57.00.
Per le prossime sedute: la tenuta di 56.00-57.00 ha consentito un consolidamento e l’avvio di una risalita che potrebbe riproporre il test di quota 62.00, dove sono attese nuove prese di beneficio. Al di sopra di tale livello, si aprirebbe la strada per una salita a testare 65.00.
Indebolimento in caso di violazione dell’area di supporto a 56.00-57.00, con conseguente discesa verso 53.00.
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani
Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 17 %.
Nella prima pagina analizziamo Mc Donald’s, che nelle ultime sedute ha mostrato un andamento positivo.
Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.
Buona lettura.
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato giovedì 17 luglio 2008.
JP Morgan (PC 34.47 USD – 02/04/08 div. 0.38 USD)
Da fine 2007 è in corso un movimento a espansione (megafono o broadening formation). Gli estremi più recenti sono stati registrati a quota 50.00 e in prossimità di 32.00, in contesto di crescente volatilità.
Per le prossime settimane: il quadro tecnico è sempre molto debole, sebbene nell’immediato appaia possibile l’avvio di un rimbalzo tecnico con obiettivi 37.00 e 39.00/40.00.
Nuovo peggioramento sotto 34.00, con il rischio di rapide discese a testare 32.00 e quindi 30.00.
AT&T (PC 32.88 USD – 04/08/08 div. 0.40 USD)
Da fine maggio scorso il titolo è sceso da 40.50 a 32.00 circa.
Per le prossime settimane: il quadro rimane debole, sebbene nell’immediato sia probabile un rally a testare 34.00 e 36.00.
Nuovo peggioramento sotto 32.00, con discesa a testare 30.00.
Disney (PC 29.44 USD – 05/12/07 div. 0.35 USD)
Le quotazioni non sono riuscite a mantenersi al di sopra del supporto a 30.00, proseguendo dunque una discesa avviatasi da quota 35.00 a metà maggio.
Per le prossime sedute: il quadro tecnico è molto indebolito, con il rischio di una discesa, a tendere, verso 28.00.
Un rapido ritorno sopra 31.00 segnalerebbe un’attenuazione delle pressioni a ribasso, anche se occorre attendere un superamento di 33.00 per avere un segnale positivo.
J&J (PC USD 66.73 – 22/05/08 div. 0.46 USD)
Da inizio 2005 il titolo sta effettuando un ampio movimento di congestione caratterizzato da minimi progressivamente ascendenti e da massimi sostanzialmente allineati a quota 69.00/70.00.
Per le prossime settimane: la Forza Relativa mostrata dal titolo rende probabile un nuovo ritorno a testare 69.00/70.00, dove sono attese nuove prese di beneficio. Il superamento di questa importante resistenza aprirebbe la strada a nuove salite con primi obiettivi 73.00 e 75.00/76.00.
Indebolimento al di sotto di 64.00, con probabile ritorno a testare 62.00 ed eventuali estensioni a ribasso verso 60.00.
General Electric (PC 27.18 USD – 19/06/08 div. 0.31 USD)
Nelle ultime settimane, il titolo ha proseguito la discesa che lo caratterizza ormai da alcuni mesi, portandosi in prossimità di quota 26.00, per poi avviare un rimbalzo tecnico verso 28.00..
Per le prossime settimane: il quadro tecnico rimane molto debole. Nell’immediato è però probabile un movimento di consolidamento il recente minimo a 26.00 e l’area di resistenza a 29.50/30.00, ma solo sopra 31.00 si avrebbe un primo vero segnale di attenuazione delle pressioni a ribasso.
Al di sotto di 26.00, nuove accelerazioni verso 25.00 e 23.50.
Coca-Cola (PC 49.98 USD – 11/06/08 div. 0.38 USD)
Negli ultimi masi il titolo è progressivamente sceso da 65.50 a 50.00 circa, senza riuscire a consolidare in modo stabile..
Per le prossime settimane: il quadro moto debole, sebbene l’entità della discesa renda probabile almeno un rimbalzo tecnico con obiettivo 54.00/55.00.
Nuovo indebolimento con la violazione confermata 50.00, con obiettivi 48.00 e 46.00.
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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
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