Mercati

DOW JONES REPORT: ANALISI TITOLI 20080327

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Giovedì, 27 marzo 2008

SOTTO LA LENTE:
JOHNSON & JOHNSON – In pausa sulla media mobile

Johnson & Johnson (PC USD 64.97 – 22/02/08 div. 0.415 USD)

Da inizio 2005 il titolo sta effettuando un movimento laterale fra 57.00 e 70.00 (20% circa di ampiezza). Tra fine gennaio e inizio marzo 2008 le quotazioni si sono mosse nel più ristretto intervallo 61.50-64.00 per poi superare la resistenza e portarsi al test di 66.00.

Per le prossime settimane: è in corso un consolidamento sopra la media mobile a 200 giorni, in transito a quota 64.00, in corrispondenza della resistenza precedentemente superata.
La tenuta di 64.00 dovrebbe consentire nuove salite con obiettivi 66.00, 68.00 e quindi 70.00.
Indebolimento in caso di ritorni sotto 61.00, poco probabile, con il rischio di discese a 57.00/58.00.

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 20 %.
Nella prima pagina ci occupiamo di Johnson & Johnson, in pausa sulla media mobile a 200 giorni

Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.

Buona lettura.

Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 10 aprile 2008.

JP Morgan (PC 43.70 USD – 02/01/08 div. 0.38 USD)
Da fine 2007 il titolo sta effettuando un movimento a espansione (megafono o broadening formation) che ha finora portato a definire una banda di oscillazione fra 36.00 e 49.00.
Per le prossime settimane: il recente rally verso 48.00 ha segnalato un miglioramento del quadro tecnico. Probabile un consolidamento sopra 42.00 prima di una ripresa del rally verso 50.00.
Indebolimento sotto 40.00, con il rischio di rapide discese verso 35.00.

Caterpillar (PC 77.36 USD – 17/01/08 div. 0.36 USD)
Da luglio 2007 a gennaio 2008 il titolo è passato da 87.00 a 59.50 circa (-31.5%), dopodiché si è avviato un rimbalzo a V che ha finora portato le quotazioni in prossimità di 77.00/78.00.
Per le prossime settimane: è possibile che si avvii ora un consolidamento sopra 70.00/73.00, cui potrebbero seguire nuovi allunghi verso 80.00/81.00 e quindi 84.00.
Indebolimento sotto 70.00, con possibili discese a testare 65.00/66.00.

Verizon (PC 36.02 USD – 08/01/08 div. 0.43USD)
Da dicembre 2007 è in atto un movimento a ribasso che portato il titolo da 45.60 a 33.30.
Per le prossime sedute: è probabile che le quotazioni stazioni al di sopra di 35.00 e al di sotto di 38.00 per una pausa di riaccumulazione.
Segnali di stabilizzazione solo in caso di consolidamento sopra 38.00.

Pfizer (PC 20.83 USD – 06/02/08 div. 0.32 USD)
Da luglio 2007 il titolo ha effettato un movimento a ribasso che ha condotto le quotazioni da circa 28.00 a 20.00/50.
Per le prossime sedute: il quadro rimane debole ed è necessaria una stabilizzazione sopra 20.00 per evitare nuove accelerazioni verso 18.00. La tenuta di quota 20.00 dovrebbe innescare un rally con obiettivo 24.00/50.
Per avere un segnale di stabilizzazione occorre un ritorno sopra 24.50.

Home Depot (PC 28.03 USD – 27/11/07 div. 0.225 USD)
Da metà luglio 2007 a inizio gennaio 2008 le quotazioni sono scese da 41.00 a 24.00 (-41%), dopodiché hanno avviato un consolidamento a forma di doppio minimo (formazione a “W”) compresa fra 24.00 e 31.00.
Per le prossime settimane: se le quotazioni si mantengono sopra 27.00 sono possibili salite a testare 31.00, al disopra del quale si aprono spazi per un rally verso 36.00/37.00.
Nuovo peggioramento sotto 25.00, con discese verso 23.00 e 20.00/21.00.

Bank of America (PC 39.02 USD – 05/03/08 div. 0.64 USD)
Da ottobre 2007 a gennaio 2008 il titolo è passato da 53.00 a 33.00 (- 38.00 %), dopodichè si è formato un ampio doppio minimo, determinato da repentini movimenti a “V”, compresi fra 33.00 e 45.00.
Per le prossime settimane: se le quotazioni si mantengono sopra 38.00 sono possibili nuovi test di 45.00/46.00, il cui superamento proporrebbe il test di 50.00 e 54.00.
Negativa la violazione di 34.00, con il rischio di discese verso 30.00.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale
I servizi disponibili

Tutti i servizi sono in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line

Segnali Future Nasdaq100 Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Portafogli Europa (ogni mercoledì, segnali solo long sui principali titoli azionari europei, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Segnali Future Eurostoxx50 (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Future S&P-Mib Mini Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Future S&P-Mib infraday (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);

Segnali Titoli Italia (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday -una settimana);

Segnali Titoli Italia Multiday (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1- 4 settimane);

Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Per informazioni: www.analisitecnica.net Consulta anche il manuale e i tracker.

LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

Certificazione degli analisti

Noi, analisti dell’Ufficio Analisi Tecnica del Gruppo Banca Sella, dichiariamo che tutte le opinioni espresse nel presente report riflettono opinioni personali sugli emittenti e/o sui titoli, formate sulla base di informazioni non riservate. Certifichiamo, inoltre, di non possedere interessi personali rilevanti, come definiti da codice interno, nelle società trattate.

Avvertenze

I dati relativi a indici di Borsa, titoli azionari, obbligazioni, strumenti finanziari derivati e altri strumenti finanziari hanno come fonti Bloomberg, eSignal, Sole24Ore, STB.

I risultati (guadagni o perdite) relativi a questo servizio di informativa finanziaria si riferiscono ai dati storici e a quanto avvenuto fino alla data della sua elaborazione e pertanto non sono indicativi di risultati futuri.

Salvo diversamente specificato, i risultati relativi a questo servizio di informativa finanziaria sono considerati al lordo di commissioni, competenze e oneri a carico dell’utente che decida di effettuare attività di compravendita degli strumenti finanziari oggetto del servizio stesso.