ALCOA
Fuori dalla formazione triangolare
Alcoa (PC 38.22 USD 02/05/07 div. 0.17 USD)
Le recenti vicende societarie hanno dato origine a un nuovo impulso a rialzo, che ha condotto le quotazioni al di sopra della resistenza a quota 36.00 e al di fuori della formazione triangolare sviluppatasi nel corso degli ultimi quattro anni.
Per le prossime settimane: il quadro rimane rialzista, sebbene nell’immediato sia probabile un consolidamento sopra 35.00. Il superamento di 40.00 segnalerebbe un ulteriore rafforzamento delle pressioni a rialzo, con obiettivi individuabili a 43.00, 45.00 e quindi 47.00. Un’eventuale discesa al di sotto di quota 34.00 renderebbe invece probabile una correzione più profonda, con obiettivo 31.50/32.00, poco probabile al momento.
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani
Questa settimana ci occuperemo di 6 titoli il cui peso all’interno del DJIA è pari a circa il 18 %.
Abbiamo dedicato la prima pagina a Alcoa, le cui quotazioni sono da poco fuoriuscite da una formazione triangolare.
Come sempre, se avete richieste, proposte, commenti, sarete i benvenuti.
Buona lettura.
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 24 maggio 2007.
Citigroup (PC 53.69 USD 03/05/07 div. 0.54 USD)
Il rally avviatosi a metà marzo a 48.00 ha condotto le quotazioni a testare 54.00/55.00.
Per le prossime settimane: è probabile che il consolidamento sopra 53.00 preluda a nuove salite con obiettivi 55.00 e 57.00
Il quadro si indebolirebbe sotto 52.00, con il rischio di discese verso 50.50.
Walt Disney (PC 36.12 USD 13/12/06 div. 0.31 USD)
Da novembre 2006 a inizio maggio 2007 abbiamo assistito a un movimento laterale fra 33.00 e 36.00, seguito dal recente superamento di quest’ultima resistenza.
Per le prossime settimane: è probabile un consolidamento sopra 35.50, prima di nuovi spunti a testare 37.50/38.00.
Attenuazione delle pressioni rialziste in caso di violazione di 35.00, con estensione della correzione a 34.00.
Verizon (PC 41.15 USD div. 05/04/07 div. 0.405 USD)
Da fine 2006 a inizio maggio il titolo ha effettuato un movimento di consolidamento al di sotto della resistenza critica a 39.00 e al di sopra di 37.00, accelerando poi a rialzo per testare 41.00.
Per le prossime sedute, il quadro rimane rialzista e sono possibili nuovi spunti rialzisti verso 42.00/43.00 e quindi 45.00.
Negative eventuali discese sotto 38.00, poco probabili al momento.
General Motors (PC 29.76 USD 09/05/07 div. 0.25 USD).
Da mesi il titolo consolida sopra 28.50/29.00 e al di sotto di 37.00.
Per le prossime sedute: è probabile un nuovo test del supporto a 28.50, dove dovrebbe verificarsi un nuovo consolidamento.
Chiaro indebolimento in caso di discese sotto 28.50, con conseguente correzione verso 25.00.
Hewlett Packard (PC 44.66 USD 12/03/07 div. 0.08 USD)
Dopo il movimento di congestione fra 38.00 e 41.00 degli ultimi tre mesi del 2006, le quotazioni hanno avviato una nuova salita a testare ripetutamente 45.00.
Per le prossime sedute: è probabile un consolidamento sopra 43.00, prima di nuovi impulsi a rialzo verso 47.00.
Le pressioni a rialzo si attenuerebbero sotto 42.00, con il rischio di discese verso 40.00.
3M (PC 84.98 USD 16/05/07 div. 0.48 USD)
Il superamento della resistenza a 78.50 ha determinato l’avvio di un movimento a rialzo con obiettivo 87.00/88.00.
Per le prossime settimane: è possibile un consolidamento sopra 82.00, prima della prosecuzione della salita verso 88.00.
L’eventuale violazione di quota 80.00 segnalerebbe un’attenuazione delle pressioni a rialzo, con possibile correzione verso 77.00.
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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
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