Economia

Derivati: Nafop, suggerimenti della Commissione Finanze del Senato

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(Teleborsa) – La Commissione Finanze del Senato ha dato concretamente seguito ai suggerimenti e alle osservazioni formulate da Nafop (l’Associazione Nazionale dei Professionisti e delle Società di Consulenza Finanziaria Indipendente) in occasione dell’audizione a Roma del 6 maggio 2009. Nel comma 11 del documento finale pubblicato sul sito del Senato, relativo all’indagine conoscitiva sull’utilizzo e la diffusione degli strumenti di finanza derivata e delle cartolarizzazioni nelle pubbliche amministrazioni, si legge nella nota, si fa riferimento alla “Necessità che gli advisor, accanto ai necessari requisiti di professionalità, possiedano una configurazione giuridica ed operativa che garantisca l’effettiva terzietà/imparzialità, nella prospettiva dell’adozione dello specifico Albo dei consulenti finanziari indipendenti, tra l’ente territoriale e l’intermediario finanziario nella fornitura del servizio di assistenza/consulenza all’ente che intenda utilizzare gli strumenti derivati previsti per la gestione del proprio debito”. “Nafop, associazione sorta a tutela della categoria professionale del consulente finanziario indipendente e dei patrimoni degli investitori, ha sempre lavorato al fine di favorire il migliore recepimento della nuova figura professionale.” commenta Cesare Armellini, Presidente Nafop “In attesa dell’Albo, previsto per la fine del 2010, ai nostri associati richiediamo il rispetto del Requisito di Indipendenza stabilito dal decreto 206/2008 del Ministero dell’Economia e delle Finanze e richiamato all’articolo 11 del documento della commissione Finanze sull’utilizzo e la diffusione degli strumenti di finanza derivata e delle cartolarizzazioni nelle pubbliche amministrazioni”.