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Debiti Italia: Cannata, bisogno finanziamenti scenderà in 2013. Asta, tasso a 12 mesi su

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Roma – Il bisogno di finanziamenti dell’Italia, su base netta, scenderà il prossimo anno di 20 miliardi di euro, e il Tesoro sta considerando anche di emettere un nuovo benchmark con scadenza a 30 anni. E’ quanto ha detto Maria Cannata, responsabile della divisione di debito pubblico del Ministero dell’Economia, in un’intervista rilasciata a Bloomberg. Escono intanto i risultati dell’asta italiana di BTP a 12 e 3 mesi.

In particolare, l’Italia ha emesso 8 miliardi di euro di titoli a 12 mesi, con scadenza nell’ottobre del 2013, a un tasso all’1,941%, in rialzo rispetto all’1,692% dello scorso 12 settembre e bid to cover a 1,77. Collocati anche 3 miliardi di euro di Bot con scadenza a 3 mesi, nel gennaio del 2013, allo 0,765%. In un’intervista a Class Cnbc, Fulvia Risso, di Intesa Sanpaolo, sottolinea che l’esito del collocamento del Bot a 3 mesi è “positivo, soprattutto se si guarda alla performance di ieri sul mercato grigio, quando il tasso era allo 0,9%”.

Tornando all’intervista a Cannata: “Appena avremo l’opportunità di estendere la vita media del nostro debito, cercheremo di estenderla. E’ importante ricostruire quella valvola di sicurezza. E per allungare la vita media, dovremo lanciare un nuovo benchmark a 15 anni, e anche a 30 anni, perchè no, sempre se riusciremo a verificare che la domanda è abbastanza forte per giustificare” il lancio.

“Il prossimo anno sarà un anno sicuramente meno stressante rispetto a quest’anno, visto che le scadenze saranno molto meglio distribuite durante l’anno”, ha detto Cannata. “L’effetto Draghi continuerà a farsi sentire – ha sottolineato – A questo punto dovremo vedere come la situazione si evolverà a livello europeo ma, al momento, non intravedo grandi movimenti all’orizzonte”.

Da segnalare che i tassi sui BTP a 10 anni sono scesi più di 120 punti base da quando Mario Draghi, numero uno della Bce, ha segnalato lo scorso 2 agosto la volontà dell’istituto di acquistare bond dei paesi periferici. Volontà poi concretizzata con un piano lo scorso 6 settembre.

Riguardo ai BTP Italia, Cannata sottolinea che il Tesoro potrebbe emettere nel 2013 solo due dei bond retail emessi quest’anno, considerando diverse scadenze. “La scadenza a quattro anni è stata perfetta per quest’anno, ma dobbiamo vedeer come ciò si combinerà con le scadenze che avremo il prossimo anno. Ritengo che ridurremo la frequenza perchè due emissioni l’anno saranno sufficienti”.