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Da BNP Paribas una nuova serie di certificate Non-Stop Cash Collect

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Novità per BNP Paribas che ha emesso una nuova serie di certificate Non-Stop Cash Collect su singole azioni con durata biennale fissa, cioè che non contempla la possibilità di scadenza anticipata. La nuova emissione offre premi potenziali con cadenza trimestrale, pari a un rendimento compreso tra l’1,0% (4,0% annuo) e il 2,7% (10,8% annuo).
Si tratta dei primi Cash Collect Certificate di BNP Paribas che non scadono anticipatamente e allo stesso tempo offrono possibili rendimenti trimestrali per l’intera durata di vita del certificate. In particolare, i nuovi Non-Stop Cash Collect pagano ogni tre mesi e fino a scadenza un premio – dall’1,0% al 2,7% – se il valore del sottostante è superiore o pari al livello barriera, fissato al 70% e all’80% del valore iniziale.

Una volta che il Certificate giunge a scadenza, fissata al 22 giugno 2020, sono possibili due diversi scenari: se il sottostante quota sopra al livello barriera, il Certificate rimborsa il capitale investito e paga un premio; invece, se il sottostante quota sotto il livello barriera, il Certificate paga un importo commisurato alla performance negativa del sottostante.
Ad esempio, il Non-Stop Cash Collect su Fiat Chrysler Automobiles con barriera all’80% pagherà un premio trimestrale del 2,5% (10,0% annuo) se ad ogni data di valutazione il titolo si troverà al di sopra del prezzo barriera (14,1152 €), e proseguirà la sua vita fino alla data di valutazione successiva. Una volta giunto a scadenza, qualora Fiat Chrysler Automobiles quotasse a un livello superiore o uguale al livello barriera, il Certificate rimborserà il valore nominale (100 € per Certificate) e pagherà un premio. Al contrario, se a scadenza il valore del sottostante Fiat Chrysler Automobiles fosse inferiore al livello barriera, l’investitore riceverà un importo commisurato alla performance negativa del sottostante stesso, con conseguente perdita sul capitale investito.
In particolare BNP ha lanciato 18 Non-Stop Cash Collect Certificate su azioni di primarie società quotate, italiane e straniere: Azimut (ISIN: NL0012872311), Banco BPM (ISIN: NL0012872329 e NL0012872444), Banco Popolare Emilia Romagna (ISIN: NL0012872337),Enel (ISIN: NL0012872345), ENI (ISIN: NL0012872352), Fiat Chrysler Automobiles (ISIN: NL0012872360 e NL0012872451), Intesa Sanpaolo (ISIN: NL0012872386 e NL0012872469), Saipem (ISIN: NL0012872378 e NL0012872477), Telecom Italia (ISIN: NL0012872394), Terna (ISIN: NL0012872402), Unicredit (ISIN: NL0012872410 e NL0012872485), Air France KLM (ISIN: NL0012872428), ST Microelectronics (ISIN: NL0012872436).
“I Non-Stop Cash Collect Certificate sono il risultato della nostra capacità di combinare input provenienti dal mercato e ricerca nello sviluppo di prodotti innovativi. Si tratta di strumenti particolarmente adatti a chi è alla ricerca di premi periodici e allo stesso tempo vuole proteggersi dal rischio di moderati ribassi a scadenza. Questa emissione, caratterizzata da potenziali premi se il valore del sottostante è pari o superiore al 70% o all’80% del valore iniziale, presenta l’importante vantaggio dell’esclusione della scadenza anticipata, garantendo otto date di osservazione in cui è possibile riscuotere il premio” ha commentato Luca Comunian, Head of Distribution Marketing & Communication – Gobal Markets di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking.

Infine il trattamento fiscale dei certificate, considerati redditi diversi di natura finanziaria (con aliquota pari al 26%), a differenza di altre classi di investimento quali fondi ed ETF, permette di utilizzare le eventuali