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Le criptovalute fanno sempre più gola agli italiani. Almeno secondo i numeri emersi dai flussi trimestrali inviati dagli Operatori iscritti nella Sezione speciale del Registro dei Cambiavalute tenuto dall’Organismo Agenti e Mediatori al 31 dicembre dello scorso anno.
Nel dettaglio a fine dicembre 2024 il valore delle valute virtuali detenute dalla clientela italiana è salito a oltre 2,6 miliardi di euro, dopo le contrazioni registrate nel secondo e terzo trimestre dell’anno.
Monete virtuali: a fine 2024 cresce numero di clienti
Rispetto al totale dei clienti trasmessi (2.253.524), il 71% (1.609.898 clienti) deteneva, all’ultimo giorno del trimestre di riferimento, criptovalute in portafoglio, per un controvalore in euro pari a 2.630.802.472. In particolare il valore medio delle criptovalute detenute dai clienti è pari ad euro 1.634,14.
Nel quarto trimestre del 2024 sono state effettuate 4.324.451 operazioni di conversione da valuta legale a virtuale (in media 10,23 operazioni per cliente con un importo di 312,36 euro) e 3.953.895 operazioni di conversione da valuta virtuale a legale (in media 10,66 operazioni per cliente con un importo di 363,02 euro).
Chi sono i soggetti che investono in criptovalute
Secondo quanto reso noto dall’OAM, i clienti sono per la quasi totalità (99,91%) persone fisiche di cui il 35% appartiene alla fascia d’età tra i 18 e i 29 anni, il 29% alla fascia d’età compresa tra 30 e 39 anni (29%).
Per quanto riguarda invece le persone giuridiche, a livello geografico la più ampia percentuale di soggetti risiede all’estero (55%) mentre un 24% risiede al Nord e il 14% in Centro Italia. Il saldo totale delle valute virtuali assume percentuali rilevanti soprattutto per i clienti con sede legale in Italia collocata al Nord con un 50,8% mentre l’41,5% riguarda la clientela con sede all’estero. Infine, per quanto concerne invece sia i saldi totali delle valute legali che il controvalore delle operazioni di conversione delle valute legali in valute virtuali e viceversa, si rilevano percentuali significative soprattutto per i clienti nella forma di persona giuridica con sede legale all’estero.