Economia

Criptovalute: molti i rischi, a cosa prestare attenzione

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Sulla cresta dell’onda da un po’ di tempo, le criptovalute fanno gola agli investitori ma ora, le autorità europee di vigilanza avvertono dei rischi e speculazioni esistenti.

ABE, ESMA e EIOPA, le autorità di regolamentazione del settore finanziario dell’UE mettono in guardia i consumatori sui rischi delle cripto-attività, affermando che esse non sono adatte per la maggior parte dei consumatori al dettaglio come investimento o mezzo di pagamento o scambio.

Qualora acquistino queste attività, avvertono le autorità, i consumatori potrebbero esporsi alla possibilità molto concreta di perdere tutto il denaro investito. I consumatori dovrebbero prestare attenzione ai rischi di pubblicità ingannevole, anche attraverso i social media e gli influencer.

I consumatori dovrebbero essere particolarmente cauti nei confronti dei rendimenti rapidi o elevati promessi, specialmente quelli che sembrano troppo allettanti per essere veri e al tempo stesso dovrebbero essere consapevoli della mancanza di ricorso o protezione a loro disposizione, in quanto le cripto-attività e i prodotti e servizi correlati in genere non rientrano nella protezione esistente ai sensi delle attuali norme UE sui servizi finanziari.

I rischi principali delle criptovalute

Le autorità delineano in maniera specifica i rischi che si corrono investendo nelle criptovalute.

In primo luogo i movimenti estremi dei prezzi,  molte cripto-attività sono soggette a movimenti di prezzo improvvisi ed estremi e sono speculative perché il loro prezzo spesso dipende esclusivamente dalla domanda dei consumatori (ad esempio, potrebbero non esserci attività di copertura o altro valore tangibile). Si potrebbe perdere un’enorme quantità o addirittura tutto il denaro investito. I movimenti estremi dei prezzi significano anche che molte cripto-attività non sono adatte come riserva di valore e come mezzo di scambio o pagamento.

Occhio alle informazioni ingannevoli: alcune cripto-attività e prodotti correlati sono pubblicizzati in modo aggressivo al pubblico, utilizzando materiale promozionale e altre informazioni che potrebbero essere poco chiari, incompleti, imprecisi o addirittura intenzionalmente fuorvianti.
Ad esempio, le inserzioni pubblicitarie tramite i social media possono essere molto brevi, enfatizzando in modo particolare i potenziali guadagni, ma non gli elevati rischi connessi. Si dovrebbe anche stare attenti agli “influencer” dei social media che in genere ricevono un incentivo finanziario per commercializzare determinate criptoattività e prodotti e servizi correlati, e quindi potrebbero essere prevenuti nelle comunicazioni che rilasciano.

Campanello d’allarme l’assenza di protezione: la maggior parte delle cripto-attività e della vendita di prodotti o servizi associati alle cripto-attività non sono regolamentate nell’UE. In tal caso, non si beneficerà dei diritti e delle tutele a disposizione dei consumatori per i servizi finanziari regolamentati, quali le denunce o i meccanismi di ricorso.

Occhi puntati anche sulla complessità dei prodotti: alcuni prodotti che forniscono esposizione alle criptoattività sono molto complessi, talvolta con caratteristiche che possono aumentare l’entità delle perdite in caso di andamenti sfavorevoli dei prezzi. Questi prodotti, data la loro complessità, non sono adatti a molti consumatori.
Infine, continuano le autorità europee, esistono numerose cripto-attività false e truffe e si dovrebbe essere consapevoli che il loro unico scopo è quello di privare i consumatori del loro denaro utilizzando diverse tecniche, ad esempio il phishing. Infine, il modo in cui sono determinati i prezzi delle cripto-attività e l’esecuzione delle transazioni nelle borse valori spesso non è trasparente. Anche la detenzione di alcune cripto-attività è altamente concentrata, il che può influire sui prezzi o sulla liquidità.

Infine, se si sta considerando di acquistare cripto-attività o prodotti e servizi correlati, ci si dovrebbe chiedere quanto segue: “Ci si può permettere di perdere tutto il denaro investito? Si è disposti ad assumersi rischi elevati per guadagnare i rendimenti pubblicizzati? Le caratteristiche delle cripto-attività o dei prodotti e servizi correlati sono note? Le imprese/i soggetti con cui si negozia sono rispettabili? Le imprese/i soggetti con cui si negozia figurano nella blacklist delle autorità nazionali competenti? • Si è in grado di proteggere efficacemente i dispositivi utilizzati per acquistare, archiviare o trasferire le cripto-attività, comprese le chiavi private?”.