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Criptovalute: italiani tra i più ottimisti in Europa sul futuro delle valute digitali

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Le criptovalute piacciono agli italiani, che si confermano tra i più ottimisti su futuro delle valute digitali: ben il 72% degli italiani che possiedono o hanno posseduto valute digitali ritiene che queste avranno un impatto positivo sulla società. Spagnoli e italiani, allo stesso tempo, però registrano la minor fiducia nei confronti delle istituzioni finanziarie tradizionali (rispettivamente il 45% e il 38% degli intervistati).

Sono alcuni del risultati emersi da un’indagine condotta da Coinbase, piattaforma mondiale che fornisce accesso alla cripto-economia, in collaborazione con Qualtrics, una società di ricerca indipendente su un campione di 8.000 consumatori nei maggiori mercati europei.

I risultati sottolineano che le valute digitali sono diventate parte delle conversazioni di tutti i giorni. Infatti, tra le più grandi economie europee, circa la metà (47%) dei consumatori intervistati ha parlato ai propri amici e/o familiari delle criptovalute. In particolare in Italia, è risultato che il 58% degli italiani sono a conoscenza dell’esistenza delle criptovalute.

Criptovalute, perchè piacciono agli italiani

Attualmente, tra gli italiani che hanno familiarità con le criptovalute, almeno un terzo (29%) possiede o ha posseduto queste valute digitali. In Europa, il tasso di possesso è particolarmente alto nei Paesi Bassi e in Spagna, rispettivamente con il 38% e il 46%.

La ricerca di Coinbase indica inoltre una correlazione positiva tra la conoscenza delle criptovalute e gli investimenti in questa asset class – più i clienti acquistano consapevolezza delle valute digitali, più sono inclini a comprarne. Questo vale anche in Italia dove si evidenzia inoltre che più della metà dei clienti italiani che hanno investito in questo settore (il 54%) vuole aumentare le quote in portafoglio nel prossimo anno.

È importante sottolineare, per dare un quadro completo della situazione, che circa la metà degli intervistati (49%), ha affermato di aver acquistato criptovalute dal 2019 in poi. Gli italiani stanno quindi investendo per la prima volta in questa asset class, acquistando prevalentemente le cripto più note, al punto che ben il 79% di chi ha risposto al sondaggio ha affermato di possedere Bitcoin.

“La nostra ricerca evidenzia un’ampia conoscenza delle criptovalute in Europa, che si manifesta nelle conversazioni di tutti i giorni e nei desideri di aumentare gli investimenti in questa asset class. La familiarità e l’interesse in questo settore dimostrano il potenziale dell’industria di rivoluzionare il sistema finanziario, con la sua serie di nuovi servizi in rapida crescita, come i pagamenti e le opzioni a distanza per i clienti. Rimane innegabile che serva più educazione sulle valute digitali perché diventino realtà” hanno commentato da Coinbase.