9Colonne) – Roma, 14 feb – La banda larga cresce e il fatturato delle imprese telefoniche supera i 47 milioni di euro. Il tutto mentre la tecnologia Umts fa registrare un vero e proprio boom con i 3,6 milioni di linee del 2004 che si moltiplicano fino a diventare 10,7 milioni. Sono questi gli spunti di maggiore interesse che emergono dal rapporto annuale Istat sul settore delle telecomunicazioni, realizzato sulla base dei questionati inviati dalle imprese operanti. Secondo l’indagine nel 2005 le imprese di telefonia fissa e mobile rilevate sono 23, impiegano 89.381 addetti, cui vanno aggiunte 2.751 persone titolari di contratti di lavoro atipici. Il fatturato totale è di 47.172 milioni di euro (528 mila euro il fatturato per addetto). Gli investimenti totali ammontano a 5.773 milioni di euro, mentre gli investimenti per addetto risultano pari a 65 mila euro. Nel settore della telefonia fissa, in particolare, i servizi prevalentemente offerti dalle imprese sono costituiti da linee telefoniche analogiche o digitali (le linee PSTN/ISDN). Al 31 dicembre 2005 le linee attive sono pari a circa 28 milioni; di queste, il 69% è costituito da utenze residenziali e il restante 31% da utenze affari. La tecnologia più diffusa nel settore della telefonia fissa è ancora quella digitale xDSL, che è offerta dall’82,6% delle imprese, con circa 6,1 milioni di abbonati al 31 dicembre 2005. Il 47,8% delle aziende offre servizi in linea dedicata (punto-punto) e il 39,1% servizi in fibra ottica. Alla fine del 2005, le linee mobili attive sono 71,9 milioni, mentre le carte telefoniche prepagate ammontano a oltre 65,3 milioni.
Se vuoi aggiornamenti su CRESCE LA BANDA LARGA, BOOM DELL’UMTS inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Un report dell’Ufficio Studi & Ricerche della Fisac Cgil relativo ai risultati dei primi 7 gruppi bancari tra il 2022 e il 2023 dal titolo ‘Bilanci bancari: il biennio d’oro’ fa chiarezza sulle luci e le ombre dei sistema bancario italiano.
Gianmarco Rania: “L’Europa paga il doppio degli Usa. La nostra selezione guarda ai titoli value che in questa fase sono sottovalutati”
Si è riunita oggi l’Assemblea degli Azionisti di Banca Generali. Ecco cosa è stato deciso nel dettaglio.