Economia

Class Action: Adiconsum, impegno a modificare e migliorare legge

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(Teleborsa) – La Giornata del Consumatore, indetta dall’Unione europea il 15 marzo di ogni anno, rappresenta sempre uno spunto di riflessione, soprattutto per un’associazione dei consumatori, su quello che si è ottenuto e su quello che c’è ancora da fare in tema di tutela del consumatore. Lo si legge in una nota dell’Adiconsum. È grazie all’essere nell’Unione europea e all’azione delle Associazioni che i consumatori italiani hanno acquisito in questi anni significativi diritti sul consumo – dichiara Paolo Landi, Segretario generale Adiconsum – Si pensi, ad esempio, alla possibilità di recedere da un contratto firmato in tutta fretta per strada o acquistando un prodotto a distanza (via tv o via internet), o al risarcimento diretto in caso di incidente stradale, o ai contratti più trasparenti per l’apertura e la gestione dei conti correnti o in caso di richiesta di finanziamenti per gli acquisti del credito al consumo e ancora alla rinegoziazione dei mutui, o nel caso di famiglie in particolari condizioni di disagio (per perdita del posto di lavoro o la cassa integrazione o per la presenza di un disabile in casa), alla possibilità di sospendere il pagamento delle rate del mutuo per 12 mesi oppure al bonus per l’elettricità e il gas. La crisi – prosegue Landi – accentuerà l’esigenza di una maggiore tutela del consumatore, sia nel far rispettare i diritti già previsti dalle normative sia per il rischio di un aumento delle pratiche commerciali scorrette nonché di prodotti a rischio (finanziari e non) dovuti alla globalizzazione del mercato. In questo caso, la class action rappresenta senz’altro uno strumento di estrema efficacia per la tutela degli interessi collettivi dei consumatori, perché prevede che il consumatore venga risarcito del danno subito. Purtroppo il testo approvato in Italia va migliorato e questo sarà il primo impegno di Adiconsum. Gli impegni di Adiconsum per il futuro si possono così sintetizzare: contrastare le pratiche commerciali scorrette con puntuali denunce all’Antitrust; Far modificare le norme vessatorie adottate da Trenitalia sulla decadenza del biglietto e ai ritardi nei pagamenti del bonus e più qualità nel trasporto pendolari; sensibilizzare i consumatori sul rischio sovraindebitamento dovuto al credito al consumo e sui rischi dovuti al “furto d’identità”; informare e assistere le famiglie per usufruire degli incentivi per gli interventi di risparmio energetico nella propria abitazione; continuare ad informare adeguatamente le famiglie nelle regioni di passaggio alla tv digitale; definire gli standard di qualità dei servizi pubblici locali e monitoraggio; Educare i giovani nelle scuole sulla sicurezza stradale, sull’uso responsabile del denaro, sull’uso responsabile di internet, ecc..