(Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di CIR-Compagnie Industriali Riunite SpA, riunitosi oggi sotto la presidenza di Stefano Micossi, ha approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato del gruppo per l’esercizio 2009. Lo si legge in una nota. Il gruppo CIR ha chiuso il 2009 con un utile netto consolidato di 143,4 milioni di euro, in crescita di oltre il 50% rispetto al 2008. L’incremento è riconducibile soprattutto al significativo miglioramento del risultato delle attività finanziarie del gruppo (positivo per 47,3 milioni di euro rispetto a un valore negativo di 32,3 milioni di euro nel 2008), che hanno beneficiato della ripresa dei mercati. “La crescita del risultato netto ottenuta dal gruppo CIR in un anno straordinariamente difficile come il 2009 – commenta Rodolfo De Benedetti, amministratore delegato di CIR – conferma la validità della nostra strategia di investire in un portafoglio bilanciato di attività con un orizzonte di lungo periodo.” I ricavi consolidati del gruppo CIR nell’ esercizio 2009 sono ammontati a 4.266,8 milioni di euro rispetto a 4.727 milioni di euro nel 2008 (-9,7%). Il margine operativo lordo (EBITDA) consolidato è stato pari a 294,6 milioni di euro (6,9% dei ricavi) rispetto a 461,5 milioni di euro nel 2008 (-36,2%). Il risultato operativo (EBIT) consolidato è ammontato a 148 milioni di euro (3,5% dei ricavi), in flessione rispetto a 320,1 milioni di euro nel 2008. La riduzione dei risultati operativi consolidati è riconducibile essenzialmente ai minori ricavi e ai costi di ristrutturazione sostenuti da Espresso e Sogefi e ai minori margini di Sorgenia. Il risultato della gestione finanziaria è stato positivo per 37,1 milioni di euro (negativo per 44,2 milioni di euro nel 2008). Il miglioramento rispetto al 2008 è dovuto essenzialmente a minori oneri finanziari netti (104,1 milioni di euro contro 129,7 milioni) e a positive rettifiche di valore di attività finanziarie (12,2 milioni di euro contro un dato negativo di 58 milioni di euro nell’esercizio precedente). L’indebitamento finanziario netto del gruppo CIR al 31 dicembre 2009 ammontava a 1.801,1 milioni di euro, rispetto a 1.728,1 milioni di euro al 30 settembre 2009 e a 1.685,4 milioni di euro al 31 dicembre 2008.
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