(9Colonne) – Roma, 26 apr – Nonostante l’attività di distribuzione cinematografica sia aumentata significativamente nel corso del 2005 rispetto all’anno precedente (con un incremento del numero di giorni di spettacolo cinematografico nell’ordine del 4%), l’Istat registra un decremento significativo del pubblico delle sale cinematografiche, pari al 7,5% (113.215 milioni di biglietti nel 2004 e 104.684 nel 2005), cui corrisponde anche una diminuzione dell’8,5% della spesa complessiva per assistere a proiezioni. In media ogni italiano avrebbe acquistato circa due biglietti per andare al cinema nel corso del 2005, con una spesa media annuale di poco più di 10 euro. Rispetto alla media nazionale, i livelli di consumo risultano, però, significativamente inferiori nelle regioni del Mezzogiorno, dove si calcolano 1,1 biglietti venduti ogni abitante con una spesa media pro capite di 5,62 euro. Sulla base dei risultati dell’indagine Istat sugli “Aspetti della vita quotidiana”, resa nota oggi, il cinema continuerebbe comunque ad essere l’attività largamente preferita dagli italiani rispetto alle altre forme di intrattenimento e di spettacolo dal vivo.
Se vuoi aggiornamenti su CINEMA: PIU’ OFFERTA, MENO DOMANDA inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
L’ex presidente entra per la prima volta fra i 500 più ricchi al mondo del Bloomberg Billionaires Index, mentre la Corte d’Appello di New York riduce a 175 milioni la cauzione nel processo per truffa
Le banche centrali monitorano l’inflazione e i dati economici tra tensioni geopolitiche e preoccupazioni belliche. L’argomento è al centro del dibattito di WSI Smart Talk.
Donald Trump, Eric e l’altro figlio maggiorenne, Donald Trump Jr, sono stati ritenuti responsabili di frode presso la Trump Organization insieme alla società stessa e a due dirigenti dopo un processo presso la Corte Suprema di Manhattan.