Società

Chiude Richard Ginori, cassa integrazione per 337 operai

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Firenze – Da oggi è chiusa la Richard Ginori, la storica e prestigiosa fabbrica, specializzata in porcellana, il cui marchio è noto in tutto il mondo.

I cancelli di Sesto Fiorentino questa mattina non si apriranno per nessuno dei 337 lavoratori che da ieri sono in cassa integrazione. La fabbrica, che ha 277 anni di vita, ha debiti per 70 milioni e ha perso alcuni contenziosi fiscali e immobiliari.

Adesso è in liquidazione.

Quattro le proposte di acquisto: dalla Sambonet, gruppo piemontese che ha rilevato le porcellane tedesche Rosenthal, dalla Lenox, dalla holding tedesca Certina e da una cordata di imprenditori del Nord.

Saranno i liquidatori a scegliere e a presentare, entro agosto, la proposta di concordato ai creditori.