(Teleborsa) – Euro in recupero questa mattina sui mercati valutari, ma non prima di aver sfiorato nuovamente i minimi degli ultimi quattro anni, durante le trattazioni di questa notte in Asia. Le preoccupazioni per la situazione di crisi dell’Eurozona ed i timori di un contagio al sistema finanziario hanno spinto la valuta del Vecchio Continente su minimi di 1,215 USD, molto vicino ai livelli peggiori visti la scorsa settimana, prima di vedere un recupero della divisa europea a 1,228 USD (+1%). A deprimere l’euro contribuiscono anche i timori che alcune banche centrali possano ridurre la loro esposizione in euro, dato il trend ribassista registrato da questa valuta nell’ultimo periodo. Sul fronte economico, si attende oggi il dato USA sul PIL del 1° trimestre. Dall’Europa arriveranno le statistiche sull’inflazione della Germania e le vendite al dettaglio in Spagna. Grande attesa per l’incontro del Segretario del Tesoro USA, Tim Geithner, con il Ministro delle finanze tedesco, Wolfgan Schaeuble, per la presentazione del Piano di salvataggio messo a punto dalla UE. Sul mercato valutario, va segnalata la correzione della valuta nipponica, con l’euro che scambia a 110,98 yen (+1,4%) ed il dollaro a 90,3 yen (+0,4%).
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