(Teleborsa) – La grande delusione per l’attesissimo dato sul mercato del lavoro statunitense provoca una repentina fuga degli investitori dal dollaro a vantaggio della moneta unica. Poco dopo la duffusione del dato l’euro schizza infatti al rialzo sul biglietto verde portandosi sui massimi intraday a 1,3338 usd. Gli occupati nel settore non agricoo sono cresciute a novembre di sole 39.000 unità, a dispetto delle attese che li vedevano in aumento di circa 155.000 unità. Non convince neanche il tasso di disoccupazione, salito inaspettatamente al 9,8% a fronte del 9,7% del consensus. Il dollaro ha perso terreno anche nei confronti delle altre principali valute mondiali, soprattutto lo yen. Il cross con la valuta nipponica viaggia ora a 82,65 usd.
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