Economia

Bulgari riduce considerevolmente la perdita trimestrale

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(Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Bulgari S.p.A. ha approvato oggi il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Bulgari relativo al primo trimestre 2010, che evidenzia un fatturato di 199,1 milioni di Euro, in crescita del 12,6% a cambi comparabili (+11,8% a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, un risultato operativo sostanzialmente in pareggio e un risultato netto negativo per 8,3 milioni di Euro. Il miglioramento del contesto di mercato, seppure ancora difficile, e il forte impegno del Gruppo per una maggiore efficienza stanno producendo benefici in termini di profittabilità. Vale la pena sottolineare, infine, come la crescita del fatturato nel primo trimestre abbia beneficiato sostanzialmente in uguale misura del contributo positivo delle vendite sia nei negozi a gestione diretta sia nei confronti delle terze parti (canale wholesale). Il risultato operativo, grazie al contenimento dei costi e al buon andamento dei ricavi, si è mantenuto sostanzialmente in pareggio (-0,3 milioni di Euro) a fronte di una perdita di 23,8 milioni di Euro nel primo trimestre 2009. Il risultato netto, infine, è stato pari a una perdita di 8,3 milioni di Euro, in forte miglioramento rispetto alla perdita di 29,3 milioni di Euro registrata nel primo trimestre 2009. L’indebitamento finanziario netto del Gruppo al 31 marzo 2010 è pari a 238,7 milioni di Euro rispetto a 216,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2009 e a 338,9 milioni di Euro al 31 marzo 2009 con una riduzione del 30% anno su anno. Francesco Trapani, Amministratore Delegato del Gruppo Bulgari, ha così commentato: “Le indicazioni positive fornite dal mercato nella prima parte dell’anno hanno trovato conferma nei risultati del primo trimestre 2010 che vedono un generale miglioramento in tutte le categorie di prodotto e in quasi tutte le aree geografiche con il contributo sia dei negozi a gestione diretta sia del canale wholesale, ormai in ripresa dopo il massiccio de-stocking dell’anno scorso. Segnali incoraggianti, del resto, sono arrivati anche dalla Fiera di Basilea, dove gli ordini per gli orologi e i gioielli Bulgari hanno registrato un incremento del 60% rispetto all’anno precedente. Anche la performance degli accessori, e delle borse in particolare, ci sta dando grandi soddisfazioni, a conferma della validità delle iniziative in termini di immagine, creatività e investimenti. Alla luce dunque dell’andamento di questo primo trimestre e dei dati positivi di aprile (+15% a cambi comparabili), continuo a guardare ai mesi a venire con un cauto ottimismo.”