Economia

Borse europee, si sgonfiano a fine mattinata

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(Teleborsa) – Si sgonfiano a fine mattinata le principali borse europee, dopo una partenza positiva, sostenuta da un clima positivo grazie soprattutto alla pubblicazione di alcune trimestrali americane, risultate migliori delle attese. L’entusiamo per la “earning season” partita sembra col piede giusto, aveva fatto dimenticare agli investitori, almeno momentaneamente, le ultime deludenti indicazioni giunte dal fronte macroeconomico. Stamane intanto i numeri sulla produzione industriale di Eurolandia hanno evidenziato un’indice stabile a maggio tuttavia in frenata su base annua. Inoltre l’inflazione della Zona Euro, è stata confermata a giugno in rallentamento all’1,4% tendenziale, in linea con la stima preliminare pubblicata alla fine del mese scorso e contro l’1,6% registrato a maggio. Nel pomeriggio arriveranno dagli Stati Uniti i numeri sulle vendite al dettaglio di giugno oltre alle scorte industriali di maggio. Nel frattempo dai derivati statunitensi giungono segnali positivi, lasciando prevedere una partenza tonica per Wall Street, più tardi. Sugli altri mercati, l’euro consolida gli scambi sopra quota 1,27 dollari dopo il repentino recupero della vigilia, grazie anche al successo dell’asta ieri dei titoli semestrali greci, che ha messo in secondo piano il downgrade da parte di Moody’s, peraltro atteso, sul Portogallo. Tra le piazze finanziarie, Francoforte viaggia sulla parità mentre Parigi cede mezzo punto percentuale così come Londra e Madrid. In frazionale discesa anche Zurigo. Conserva i guadagni invece Amsterdam, sostenuta dall’ottima performance dell’olandese Asml, dopo i conti trimestrali e sulla scia della tonicità evidenziata dall’intero comparto tech europeo che beneficia dei numeri migliori delle attese, annunciati nella notte, dalla statunitense Intel.