(Teleborsa) – Partenza in leggero ribasso per le principali borse europee, in attesa della diffusione dell’indice IFO tedesco di agosto. I mercati stanno ancora digerendo il deludente dato sul settore immobiliare Usa diffuso ieri, con le vendite di case esistenti che hanno subito un crollo del 27,2% portandosi sui minimi degli ultimi 15 anni. Le cose non vanno meglio in Europa, con l’agenzia di rating Standard & Poor’s che stamane ha tagliato il rating sul debito sovrano dell’Irlanda portandolo da AA a AA-, con outlook negativo. Secondo S&P, le stime di costo previste dal governo per sostenere il settore finanziario potrebbero aumentare significativamente rispetto alle previsioni fornite in precedenza, minando la flessibilità fiscale nel medio periodo. Il rating del Paese potrebbe subire un ulteriore declassamento se le manovre fiscali porteranno a dei miglioramenti più lenti di quanto ci si attende. Il debito netto totale del governo irlandese, aggiunge S&P, arriverà a toccare nel 2012 il 113% del Pil. In agenda oltre all’Ifo della Germania ci sono in Usa gli ordini di beni durevoli, le vendite di case nuove e le scorte di petrolio settimanali. Sulle prime rilevazioni Bruxelles mostra un calo dello 0,05% a 2434,83 punti, Parigi un ribasso dello 0,45% a 3475,35 punti ed Amsterdam un decremento dello 0,52% a 311,77 punti. Segno meno anche per Francoforte -0,29% a 5917,98 punti, Londra -0,38% a 5136,43 punti e Madrid -0,6% a quota 9991,9.
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