Borse europee, aprile inizia sull’onda degli acquisti

(Teleborsa) – Archiviano la seduta sull’onda degli acquisti le principali borse del Vecchio Continente in alcuni casi intorno ai massimi intraday. Dopo un avvio positivo, gli eurolistini hanno accelerato a metà seduta sostenutia dalla diffusione dei dati sui PMI manifatturieri dell’Eurozona. Tutti i principali paesi dell’Unione Europea hanno infatti riportato indici in crescita; in particolare la Zona Euro che ha raggiunto il miglior livello degli ultimi 40 mesi. A galvanizzare i listini di Eurolandia ci poi pensato nel pomeriggio l’avvio positivo della borsa di Wall Street, che ancora procede sulla strada dei rialzi dopo che i dati congiunturali statunitensi sono stati per lo più, migliori delle aspettative. Le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione sono scese di 6.000 unità a 439.000 battendo le attese degli analisti che lo attendevano a circa 440.000. A marzo aumenta anche l’indice ISM manifatturiero americano. Il dato si attesta infatti a 59,6 punti contro i 56,1 rivisti di febbraio. Il dato, che è stato comunicato dall’ISM, Insitute for Supply Management risulta il migliore da luglio 2004. Delusione, invece, per le spese costruzioni che, a febbraio, segnano un decremento dell’1,3% rispetto al -0,6% del mese precedente. Il dato comunicato dal Dipartimento del Commercio americano,risulta al di sotto del -1% previsto dagli analisti. Bruxelles ha chiuso con un rialzo dell’1,21% a 2680,56 punti, Zurigo con un incremento dello 0,23% a 6888,92 punti, Parigi con un vantaggio dello 1,52% a 4034,23 punti ed Amsterdam con un progresso del 2,10% a 351,44 punti. Bene anche Francoforte + 1,33% a 6235,56 punti, Londra + 1,15% a 5744,89 punti e Madrid +1,81% a quota 11067,9.