Economia

Borse ampliano discesa, tra poco PIL UE

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(Teleborsa) – Le principali borse europee, compreso il nostro mercato ampliano la discesa, dopo una partenza cauta, in una giornata ricca di importanti appuntamenti macroeconomici. Sono giunte poco fa le indagini congiunturali di marzo sui Pmi della zona euro, che hanno evidenziato un miglioramento del settore servizi in tutti i Paesi di Eurolandia. I listini tuttavia restano in fermento in attesa dell’ultima lettura sul Pil UE, nel quarto trimestre 2009, che verrà pubblicata tra pochi minuti. Molte le notizie si sono susseguite prima della partenza dei mercati. Il Consiglio direttivo della Banca Centrale del Giappone ha deciso di lasciare invariata l’attuale politica monetaria, confermando i tassi di interesse allo 0,1% e sottolineando che l’economia nipponica sta migliorando grazie ai flussi delle esportazioni. Tassi fermi per un periodo prololungato sono stati confermati anche dalla Federal Reserve, che nei verbali della riunione dello scorso 16 marzo, ha evidenziato un ulteriore miglioramento dell’economia americana ribadendo tuttavia le preoccupazioni per l’elevato tasso di disoccupazione. Nel frattempo la Cina potrebbe alzare i tassi nel secondo trimestre e la crescita economica potrebbe raggiungere il +9,5% questo anno, secondo quanto riportato da China Seurities Journal, che ha citato un consigliere della Banca Centrale Cinese. Tra gli indici europei, Francoforte segna una flessione dello 0,22%, Parigi cede lo 0,31% e Londra lo 0,25%. A Piazza Affari il FTSE All-Share mostra un decremento dello 0,54% mentre il FTSE MIB perde lo 0,51%. Amplia la flessione anche il future sul FTSE MIB a 22.790 punti (-0,59%) dopo essere sceso fino al bottom intraday 22.735.