Non si è ripetuta la brutta esperienza di ieri con gli investitori tutti impegnati nelle vendite. Oggi, anzi, è stato proprio il rush finale a dare tonicità al listino.
Così, termina in positivo la seduta di Piazza Affari.
Il Mibtel ha registrato un progresso dell’1,21% a 31.945 punti.
Il Mib30 ha chiuso con un rialzo dell’1,6% a quota 47.245.
Il listino è stato sostenuto dai bancari, dove ha brillato la Fideuram che ha chiuso con un progresso dell’8,70%. Ma bene ha fatto anche la Banca Intesa a +3,33%.
Denaro anche sugli energetici e gli industriali: Edison oltre il 4%, Enel, Eni e Fiat oltre il punto percentuale di guadagno.
Hanno retto anche gli assicurativi con Genrali a +1,47% e Mediolanum a +1,49%.
Brusca caduta per probabili realizzi di Mediaset a -9,34% e Seat che in conclusione riduce le perdite, comunque consistenti (-5,64%).
Giu per tutta la giornata, i telefonici hanno corretto il tiro solo sul finale, riducendo le passività.
Telecom -4,03%, Tecnost -1,09%, Tim a -4,82% e Olivetti a meno 0,49%.
Pesanti perdite per le utilities e le municipalizzate. Amga a -10% e Aem a -8,07%.
Nel Nuovo Mercato vendite sui titoli Tiscali che lascia sul campo il 3,73%. In rosso anche Opengate a -4,17%.