
Terzo trimestre da incorniciare per il real estate commerciale in Italia. Secondo dati diffusi oggi dall’ufficio studi Bnp Paribas, tra luglio e settembre gli investimenti hanno raggiunto la cifra di circa 2,2 miliardi di euro, in crescita del 20% circa rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno e rispetto alla media dello stesso trimestre degli ultimi 5 anni. Il risultato è stato ottenuto grazie alla chiusura di circa 50 operazioni.
Il saldo degli investimenti nei primi nove mesi sale a circa 7,2 miliardi di euro: +40% circa rispetto allo stesso periodo del 2018 e +5% circa rispetto ai primi nove mesi del 2017, anno record in assoluto per il settore immobiliare commerciale in Italia.
Anche nel 2019 – confermano gli analisti della banca – gli operatori più attivi nell’immobiliare commerciale in Italia sono stati quelli internazionali: l’80% circa dei volumi investiti dall’inizio dell’anno ha visto come protagonisti investitori esteri, in particolare statunitensi (con circa 2 miliardi di euro) e francesi (con circa 1,2 miliardi di euro). I capitali domestici hanno contribuito al totale con circa 1,4 miliardi di euro.
I volumi sono stati guidati dal settore Retail che ha registrato circa un miliardo di euro di investimenti (il 45% circa del totale trimestrale), uno dei migliori trimestri negli ultimi anni per il settore. Si evidenzia una prevalenza di volumi nel sotto-segmento degli Outlet, a seguire l’High Street. Il totale da inizio anno per il retail equivale a circa 1,7 miliardi di euro, in sostanziale allineamento con lo stesso periodo del 2018.
Positiva la performance del prodotto Uffici che, sempre nel terzo trimestre, ha registrato investimenti per circa 2,3 miliardi di euro, +37% circa rispetto allo stesso periodo del 2018. Il Q3 ha contribuito ai volumi Uffici con circa 700 milioni di euro, dato in crescita del 30% circa rispetto al Q3 2018.
L’alberghiero, invece, dopo aver dominato il mercato nel Q2 2019 con quasi 1,8 miliardi di euro investiti, ha registrato nel Q3 circa 250 milioni di euro. Il risultato da inizio anno per questa asset class è pari a circa 2,4 miliardi di euro in crescita esponenziale rispetto allo stesso periodo del 2018.
Per quanto riguarda i volumi della logistica nei primi nove mesi del 2019 si è raggiunta la soglia dei 500 milioni di euro con un aumento del 15% circa rispetto allo stesso periodo del 2018. L’ultimo trimestre ha registrato investimenti per circa 200 milioni di euro.
A livello geografico, il 2019 per Milano si sta confermando come il secondo miglior anno di sempre dopo il 2015: nei primi nove mesi in città sono stati registrati circa 2,3 miliardi di euro di investimenti (+15% circa rispetto allo stesso periodo del 2018) di cui quasi il 70% riguardanti gli Uffici. Mentre a Roma nel terzo trimestre i volumi sono più che raddoppiati su base annua: circa 470 milioni di euro di cui quasi 340 milioni di euro relativi al prodotto Uffici. Il totale da inizio anno in città raggiunge circa 1,3 miliardi di euro registrando nel periodo di riferimento il miglior risultato negli ultimi dieci anni.
“Il 2019, con gli ottimi livelli di investimenti raggiunti finora, potrebbe ragionevolmente chiudersi con volumi simili a quelli del 2017, l’anno record per il settore” commenta Cristiana Zanzottera, responsabile dell’Ufficio Studi di BNP Paribas Real Estate Italy. “