Il prossimo aggiornamento
sarà effettuato il 18 marzo 2008
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani
Deutsche Telekom (PC 12.36; DIV 16/05/08 EUR 0.78)
Prosegue la discesa del titolo, che negli ultimi mesi è passato da quasi 16.00 a 12.30 circa.
Per le prossime sedute: il quadro è debole, sebbene nell’immediato sia possibile un rimbalzo verso 13.00/15.
Al di sotto di 12.30, nuovo peggioramento, con obbiettivo 11.50.
Vivendi (PC 25.98; DIV 26/04/07 EUR 1.20)
La violazione del supporto a quota 30.00 ha rapidamente condotto le quotazioni in prossimità di 25.00, dove si è avviato il recente consolidamento.
Per le prossime settimane: il consolidamento fra 26.00 e 27.00 dovrebbe preludere a salite verso 28.00 e 29.00. Segnali di rasserenamento al di sopra di 30.00.
Nuovo peggioramento al di sotto di 25.00, che proporrebbe il test di 24.50, 24.00 e 23.50.
Siemens (PC 84.04; DIV 25/01/08 EUR 1.60)
Da alcune settimane il titolo sta tentando di consolidare sopra 80.00 e sotto 92.00.
Per le prossime sedute: la tenuta di 83.00/84.00 consentirebbe una risalita verso 90.00 e 92.00. Miglioramento del quadro sopra 98.00.
Al di sotto di 83.00 si proporrebbe il test del livello chiave a 80.00, la cui violazione condurrebbe rapidamente a 75.00.
Danone (PC 51.70; DIV 10/05/07 EUR 1.00; 01/06/07 split 2×1)
La violazione del supporto a 57.00 è stata seguita da una discesa che ha condotto al test di 50.00/52.00, seguito dal recente consolidamento.
Per le prossime settimane: per avere un miglioramento del quadro tecnico occorre il superamento di 54.00 e un consolidamento sopra tale livello, cui potrebbero seguire salite verso 57.00 e 60.00.
Nuovo deciso indebolimento sotto 50.00, con rischio discese 47.00 e quindi 44.00/45.00.
Telefonica (PC 18.63; DIV 17/05/07 EUR 0.30)
Da alcune settimane il titolo sta faticosamente tentando di consolidare sopra 18.50/19.00.
Per le prossime settimane: il quadro si sta nuovamente indebolendo, con il rischio di discese verso 17.00/30.
Rasserenamento in caso di ritorno sopra 20.00, con possibili salite verso 21.00 e 21.50.
Sap (PC 31.40; DIV 11/05/07 EUR 0.46)
Negli ultimi mesi il titolo ha subìto una pesante discesa, da 42.00 a 28.00, dove si è avviato il recente consolidamento.
Per le prossime settimane: probabile prosecuzione del consolidamento sopra 30.50/31.00 e al di sotto di 34.00.
Il quadro tecnico si deteriorerebbe ulteriormente sotto 28.00, con rischio di discese a testare 26.50 e 25.00.
Basf (PC 82.71; DIV 27/04/07 EUR 3.00)
Dopo la rapida discesa da 105.00 a 79.00/80.00, si è avviato un prolungato consolidamento.
Per le prossime settimane: il quadro si sta nuovamente indebolendo e la violazione di 81.00 avvierebbe nuove discese con obiettivi 79.00 e 74.00/75.00.
Miglioramento del quadro solo sopra 90.00, con possibili risalite verso 95.00/96.00.
BBVA (PC 13.21; DIV 10/10/07 EUR 0.152)
La discesa avviatasi a fine dicembre 2007 ha condotto il titolo da 17.00/50 a 12.50, dove si è avviato il recente movimento di consolidamento.
Per le prossime settimane: il quadro rimane debole e nelle ultime settimane non si sono avuti chiari segnali riaccumulazione. Solo a superamento di 14.00/20 si potranno aprire spazi di risalita verso 14.70 e 15.20/30.
Nuovo peggioramento sotto 12.50, con rischio discese 11.80/12.00.
Aegon (PC 9.55; DIV 10/08/07 EUR 0.30)
Da fine dicembre 2007 il titolo è sceso da 12.50 a 8.64, dove si è avviato un tentativo di consolidamento.
Per le prossime settimane: è probabile che prosegua il consolidamento sopra 9.00 prima di una ripresa del rimbalzo a testare 10.50 e 11.00.
Nuovo peggioramento sotto 9.00, con obiettivo quota 8.00.
Axa (PC 21.78; DIV 21/05/07 EUR 1.06)
Negli ultimi mesi il titolo ha subìto una decisa flessione e con le ultime accelerazioni si è portato in prossimità di 20.00.
Per le prossime sedute: il quadro si è nuovamente indebolito ed è aumentato il rischio di una nuova discesa a testare 20.00
Nuovo peggioramento al di sotto 20.00, con rischio di nuove discese verso 19.00 e 18.50.
Solo sopra 24.00 si avrebbe un miglioramento del quadro, con possibile rally verso 26.00/27.00.
RWE (PC 78.90; DIV 19/04/07 EUR 3.50)
Dopo le discese di gennaio il titolo ha cercato di consolidare sopra 77.00/78.00.
Per le prossime settimane: il quadro rimane debole e la tenuta di 77.00/78.00 è necessaria per evitare rapide discese verso 70.00.
Primi segnali di miglioramento al di sopra di 85.00.
LVMH (PC 67.45 DIV 28/11/07 EUR 0,35 interim)
E’ in corso da metà gennaio un tentativo di consolidamento sopra 65.00/66.00, dopo test a quota 62.00.
Per le prossime settimane: il quadro è ancora debole e instabile e la tenuta di 65.00/66.00 è essenziale per consentire un rally verso 70.00 e 75.00.
Nuovo indebolimento in caso di una violazione di 65.00, con conseguente rapida discesa a testare 60.00
Repsol (PC 21.46; DIV 05/07/07 EUR 0.36)
Il Testa e Spalle ribassista completatosi a metà gennaio ha condotto le quotazioni in prossimità di 18.00, dopo i massimi a 30.00/50 di metà 2007. Nelle ultime sedute si è avviato un rally che ha condotto al test di 23.00.
Per le prossime settimane: la tenuta di 21.00 dovrebbe consentire un consolidamento fra tale livello e 23.00.
Nuovo peggioramento sotto 20.00, che avvierebbe una rapida discesa verso 18.00.
Vinci (PC 44.99; DIV 17/12/07 EUR 0.47 interim)
La violazione dell’importante supporto statico a 46.00 è stata seguita da una rapida discesa a testare 40.00, dove si è avviato il recente rimbalzo/consolidamento.
Per le prossime settimane: probabile consolidamento sopra 44.00 prima di un possibile nuovo test a 48.00/50. Al di sopra di questa resistenza si avrebbero i primi segnali di rasserenamento del quadro tecnico, con possibili risalite verso 52.00.
Negativa la violazione di 40,00, con nuove discese a testare 37,00 e 35,00.
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Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
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