
Dopo i nuovi record, il Bitcoin torna a scendere. Questa mattina le quotazioni sono tornate sotto la soglia dei 60 mila dollari (intorno ai 58.000 dollari), livello raggiunto per la prima volta sabato scorso, quando la valuta è arrivata a sfiorare $ 62 mila dollari.
A trainare al rialzo i prezzi l’ottimismo dei mercati legato alle vaccinazioni di massa e alla firma del piano di stimoli Usa da 1.900 miliardi di dollari voluto dal presidente Joe Biden. Non solo. Molti osservatori considerano il recente ottimismo, frutto della crescente domanda da parte degli investitori istituzionali.
Bitcoin: prezzi a +963%
Il prezzo del Bitcoin è aumentato del 963% negli ultimi 12 mesi. Il suo valore ha superato i mille miliardi di dollari la scorsa settimana per la seconda volta quest’anno.
Nell’ultimo anno, il rally di Bitcoin è stato guidato in parte dagli investimenti effettuati da grandi investitori istituzionali e dalla domanda speculativa.
Tesla, per esempio, ha acquistato bitcoin per un valore di $ 1,5 miliardi e prevede di accettare la moneta digitale come pagamento per i suoi prodotti, una decisione che ha suscitato un interesse più diffuso.
Sono tuttavia numerosi i detrattori delle criptovalute. Tra questi, molti affermano che tutto il settore possa essere una delle più grandi bolle di mercato alimentata da stimoli economici, senza precedenti.
Reuters, India pensa a uno stop alle criptovalute
Tutto questo mentre, l’India sta pensando di mettere al bando le valute digitali. Secondo un alto funzionario del governo indiano sentito dall’agenza Reuters, il governo indiano sta mettendo a punto una legge che vieti l’investimento in criptovalute, multando chiunque operi nel paese o addirittura detenga valute digitali.
Il disegno di legge, una delle politiche più severe al mondo contro le criptovalute, rischia di considerare illegale il possesso, l’emissione, l’estrazione, il commercio e il trasferimento di criptovalute, ha affermato il funzionario, a conoscenza del piano.