Società

Big data, la palla di vetro per svelare le trattative del calciomercato

di Domenico Giordano

Fino a qualche anno i giornalisti, quelli bravi che seguivano il calciomercato, riuscivano grazie alla loro corposa rete di conoscenze e relazioni a svelare in anteprima le scelte più importanti delle società sportive. Erano talmente abili che potevano raccontare ai tifosi, mischiando con esperienza e maestria la fantasia con la realtà, cosa sarebbe successo da lì a qualche settimana, anticipando perfino il colpo grosso della stagione.

Oggi, invece, è un’altra la rete che può fare la differenza, che può aiutare a distinguere la boutade di inizio agosto dalle certezze di cosa bolle effettivamente in pentola tra agenti, calciatori, presidenti e direttori sportivi. È la rete digitale, i big data, la nuova palla di vetro che è lecito consultare per fiutare le reali intenzioni delle parti coinvolte in una trattativa. In modo particolare, sono le ricerche che vengono effettuate a partire da una determinata parola – la keyword, per usare un termine anglofono – in un periodo di tempo preciso.

Il futuro calcistico di Victor Osimhen? Ce lo suggerisce Google Trends

Così se ci rivolgiamo a Google Trends, scegliendo di sapere quanto spesso nell’ultima settimana gli utenti in Arabia Saudita hanno digitato il nome dell’attaccante del Napoli Victor Osimhen, al centro di una partita complessa che questa volta non si gioca sul campo rettangolare ma tutta sui petrodollari sauditi, viene fuori un incremento consistente di ricerche online.

La linea temporale delle digitazioni ci dice pure che le ricerche maggiori hanno raggiunto il picco massimo, che corrisponde al valore 100, nei giorni 4 e 5 agosto, ma anche negli ultimi due giorni c’è stato un discreto interesse a recuperare informazioni sul capocannoniere dello scorso campionato che ha portato il Napoli a vincere il suo terzo titolo tricolore.

Però, accanto alla ricerca nel tempo, ci sono altri due dati che ci aiutano a svelare le reali intenzioni dei due club, da un lato il Napoli e dall’altro l’Al-Hilal. Il primo è quello dell’area geografica di provenienza dell’interesse online: la regione di Al – Riyad, dove ha sede il club saudita, è quella con il tetto massimo di ricerche, un dato che è alquanto significativo perché è in quell’area che dovrebbe esserci l’attenzione più sentita da parte dei tifosi.

Google Trends e il calciomercato

Un secondo aspetto, altrettanto rivelatore, è rappresentato dagli argomenti correlati più cercati in abbinamento al nome del calciatore azzurro. Qui, troviamo, tra gli altri, il riferimento alla società guidata da Aurelio De Laurentiis, al contratto, alla carriera del calciatore nigeriano e, ulteriore spia da non trascurare, il nome di Osimhen è stato correlato al sito web Transfermarkt – seguitissimo per conoscere tutte le notizie di calciomercato mondiale.

Big data, Osimhen e le “probabilità” di un volo verso l’Arabia Saudita

Certo, i big data stabiliscono solo una correlazione che non equivale a una certezza, ma ad una probabilità. Non bisogna dimenticare che se una correlazione è elevata, la probabilità che ci sia un collegamento è considerevole, così come sembra che Osimhen possa vestire nella prossima stagione i colori Al-Hilal Saudi Club.