Economia

Bankitalia, tensioni sui mercati dei titoli di Stato circoscritte

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(Teleborsa) – Grazie anche all’abbondante liquidità disponibile sui mercati, le quotazioni azionarie hanno ripreso a crescere moderatamente; i premi per il rischio sulle obbligazioni societarie e quelli sul debito sovrano dei paesi emergenti sono rimasti stabili o si sono ridotti lievemente. A rilevarlo il bollettino economico della Banca d’Italia pubblicato oggi. Le preoccupazioni sulla sostenibilità del debito pubblico greco si sono trasmesse in misura limitata ai mercati dei titoli dei principali Stati europei. Lo scorso 11 aprile i governi dei paesi partecipanti all’area dell’euro hanno annunciato i termini di un programma di sostegno finanziario alla Grecia, attivabile se necessario, da definire e cofinanziare con il Fondo monetario internazionale. L’elevata volatilità, dalla fine dello scorso anno, dei premi per il rischio di credito sui titoli di Stato testimonia la preoccupazione con cui gli investitori guardano alle finanze pubbliche, fortemente deterioratesi in tutti i paesi avanzati in seguito alla crisi. Mentre nel 2010 l’orientamento delle politiche fiscali dovrebbe rimanere espansivo nella maggior parte dei paesi, per gli anni successivi sono stati annunciati piani di riduzione dei disavanzi. La credibilità di questi piani è essenziale per evitare brusche impennate dei rendimenti e garantire la sostenibilità delle finanze pubbliche.