(Teleborsa) – L’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche è salito nel 2009 al 5,3 per cento del PIL, dal 2,7 del 2008. A rilevarlo il bollettino economico della Banca d’Italia pubblicato oggi. Il risultato è in linea con le valutazioni ufficiali dello scorso luglio, confermate nei mesi successivi. L’aumento del disavanzo è riconducibile alla marcata crescita della spesa primaria e alla flessione delle entrate, anche se quest’ultima è stata meno pronunciata di quella del PIL nominale. La politica di bilancio ha risposto alla crisi soprattutto reindirizzando risorse verso spese più atte ad alleviare i costi sociali della recessione e a sostenere la domanda aggregata. Il deterioramento dei conti pubblici lo scorso anno è risultato più contenuto in Italia che negli altri principali paesi avanzati, in alcuni dei quali hanno pesato i costi di importanti salvataggi bancari. Il rapporto tra debito pubblico e PIL è tuttavia salito di 9,7 punti percentuali, al 115,8 per cento, riflettendo, oltre all’elevato fabbisogno, la caduta del PIL nominale.
Iscriviti alla Newsletter per ricevere un codice sconto del 30% sull'abbonamento annuale al magazine di Wall Street Italia:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
![Amundi: secondo trimestre sopra le stime, patrimonio vola al record di 2,16 trilioni](https://cdn.wallstreetitalia.com/nurazQH0011SDAIUoOpJPcRGZig=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2022/10/gettyimages-1243945558.jpg)
Tra aprile e giugno, il principale gestore patrimoniale europeo ha registrato una raccolta pari a 15,5 miliardi di euro, sopra le stime degli analisti che si aspettavano un risultato pari a 7,8 miliardi di euro.
![Economia Usa: scampato pericolo recessione, verso atterraggio morbido?](https://cdn.wallstreetitalia.com/vCPH-T6MYkaNWPpTAMtcHOrdJLo=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2024/07/istock-926069614.jpg)
Pericolo scampato per l’economia Usa che, almeno per ora, evita la recessione. Rassicurazioni in tal senso sono arrivate ieri con la diffusione del Pil del secondo trimestre. Ora la palla passa alla FED
![Immobiliare: in vendita la Villa della Gioconda in Toscana](https://cdn.wallstreetitalia.com/raoPLpW6aKj3GfIDVl-11VvQoYg=/940x528/smart/https://www.wallstreetitalia.com/app/uploads/2019/09/efpa-italia-meeting-2020-villa-vittoria.jpg)
La tenuta prestigiosa ospitava la famiglia di Francesco del Giocondo, marito della nobildonna ritratta nella “Monna Lisa” di Leonardo da Vinci.