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Banca Generali, terminata Opa su Intermonte. Ora al via sinergie nel private e investment banking

Banca Generali ha reso noto che venerdì 24 gennaio si è conclusa l’Opa totalitaria promossa su Intermonte Partners Sim al prezzo di 3,04 euro per azione per un controvalore di 98,2 milioni di euro.

Sulla base dei risultati provvisori Banca Generali ha raggiunto il 95,932% del capitale della storica Sim milanese e, pertanto, ci sono le condizioni per l’esercizio del diritto di acquisto (squeeze-out) da parte di Banca Generali delle azioni Intermonte non portate in Opa e al successivo delisting da Piazza Affari.

L’acquisizione di Intermonte si inquadra nel piano di crescita di Banca Generali con un’ulteriore differenziazione del suo posizionamento rispetto ai competitor grazie all’acquisizione di un brand riconosciuto nel settore, l’integrazione di attività complementari e sinergiche alla propria attività e posizionamento private e al rafforzamento e diversificazione della propria componente di ricavi commissionali.

Siamo entusiasti di aprire questo nuovo capitolo di crescita insieme ai nuovi colleghi e al management di Intermonte con cui ci accomunano valori e visione per il futuro, a supporto delle Pmi. Nei prossimi mesi presenteremo le linee guida del nuovo piano in cui il loro contributo sarà un pilastro importante delle nostre ambizioni per il futuro ha dichiarato Gian Maria Mossa, amministratore delegato di Banca Generali.

 

Le sinergie dell’integrazione

L’integrazione di Intermonte in Banca Generali consentirà di sviluppare numerose sinergie a partire dalla creazione di nuovi ambiti di utilizzo dell’attività di research e digital advisory. La banca milanese prevede inoltre di internalizzare parte della catena del valore nella negoziazione e nel trading con riferimento in particolare ad equity e ETF e nell’ambito dei Global Markets nell’attività in derivati.
Inoltre, l’operazione consentirà di cogliere le opportunità insite nella sua platea di clienti imprenditori e imprese, dove è in aumento la domanda di consulenza professionale per le scelte strategiche e il passaggio generazionale. In questo sarà fondamentale il contributo che Intermonte ha maturato nell’ambito dell’investment banking.  In questo contesto Intermonte continuerà ad operare come controparte di mercato generando business autonomamente, forte di competenze di mercato che verranno ulteriormente valorizzate dall’integrazione con le attività di Banca Generali e dei propri banker.