Banca Generali ha riportato un notevole aumento nei volumi di investimento a marzo, con una raccolta netta di €665 milioni, in crescita del 39% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 50% rispetto a febbraio. Da inizio anno, la raccolta netta è stata di €1,5 miliardi, in aumento del 4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Banca Generali ha evidenziato un ritorno di attenzione verso le soluzioni gestite finanziarie, in particolare quelle in grado di esprimere protezione, che hanno visto un aumento di 123 milioni, con i contributi in evidenza dei contenitori finanziari e dei fondi di casa.
Fronte assicurativo
Sul fronte assicurativo, Banca Generali ha registrato una significativa accelerazione grazie al lancio di nuove iniziative nei contenitori assicurativi che hanno registrato una raccolta netta di €35 milioni, in crescita rispetto ai -€63 milioni del mese precedente.
Le polizze tradizionali hanno mostrato un segno ancora negativo, con una raccolta negativa di €255 milioni a marzo e di €655 milioni da inizio anno, ma in miglioramento nelle ultime due settimane grazie al rinnovo della gamma di offerta. Complessivamente la raccolta lorda assicurativa si è attestata a €241 milioni, in crescita del 50% rispetto al mese precedente.
In linea con la risalita dei tassi e alle importanti emissioni pubbliche, la clientela ha mostrato interesse a indirizzare la liquidità verso i conti amministrati, con un risparmio amministrato totale pari a €762 milioni a marzo e €1.846 milioni da inizio anno. Anche i risultati sul mercato primario sono stati molto positivi, con un dato mensile di €180 milioni e un contributo di €414 milioni da inizio anno.
Aumentano le richieste di consulenza per Banca Generali
Inoltre, Banca Generali ha evidenziato una crescita dei flussi in consulenza evoluta, che sono quasi triplicati rispetto allo scorso anno, attestandosi a €147 milioni a marzo e a €336 milioni da inizio anno. La raccolta netta nei servizi d’investimento, che includono i contenitori finanziari e la consulenza evoluta, è cresciuta a marzo di €270 milioni, confermando la forte domanda di consulenza professionale, con un totale di €539 milioni da inizio anno.
L’amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa, ha commentato l’aumento dei volumi di investimento, sottolineando la forte attenzione delle famiglie alla tutela del risparmio e del patrimonio. Nonostante la persistente volatilità e l’incertezza dello scenario economico, Mossa ha confermato che la centralità della consulenza e i vantaggi delle gestioni attive e adattive rimangono punti di forza del modello d’offerta.
Mossa ha inoltre evidenziato il tema della protezione nelle soluzioni assicurative, che ha trovato nuovo slancio grazie alle nuove iniziative presentate durante il recente roadshow. Questo, unitamente al trend di sviluppo di nuova clientela e dei servizi di investimento a valore aggiunto, rende Banca Generali fiduciosa nel raggiungimento degli obiettivi prefissati, nonostante il contesto caratterizzato dall’effetto catalizzatore di determinati titoli amministrati. Inoltre, la professionalità e la competenza nel percorso di diversificazione per il lungo periodo restano gli elementi distintivi dell’approccio di Banca Generali.
