Massimiliano Volpe pagina 14
La Francia non ha alcun piano per interrompere le forniture di elettricità all’Italia. Lo ha confermato il ministero francese della Transizione energetica, tagliando corto sui rumor secondo i quali Parigi starebbe valutando uno stop di due anni e in una nota citata dall‘agenzia Bloomberg, ha confermato “l’impegno alla solidarietà reciproca sul gas e l’elettricità con tutti i nostri vicini europei”.
Gabriele Alberici, head of sales di Generali Investments Partners, fa il punto sulle opportunità per la clientela private italiana
Fiorenzo Bortolato, segretario generale di Efpa Italia. racconta perché Efpa Meeting 2022 sarà all’insegna della digitalizzazione
Nicola Viscanti, responsabile della rete di Banca Widiba, spiega perché l’emotività si controlla con la formazione
Marco Deroma, presidente Efpa Italia, spiega perchè la certificazione Efpa è un valore aggiunto a garanzia del risparmiatore
L’aumento dei rendimenti delle obbligazioni ha riportato in voga l’investimento in titoli di Stato. Ecco perché è ora di riscoprirle
Giornata drammatica per il futuro politico ed economico dell’Italia. Dopo 16 mesi alla guida del governo di unità nazionale il premier Mario Draghi domani dovrebbe rassegnare, in modo irrevocabili, le dimissioni nelle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nel tardo pomeriggio al Senato Forza Italia, Lega e M5S hanno deciso di non votare la
La Banca guidata da Mossa lancia BG Oltre, una innovativa multiramo a premio unico e orientata alla sostenibilità, pensata per la clientela affluent
Novità importanti per le auto. A partire dal 6 luglio, su tutte le auto di nuova omologazione è diventato obbligatorio il limitatore di velocità, il che significa che tutti i nuovi veicoli che entreranno in commercio dovranno essere dotati di questo dispositivo. Obbligo che poi dal 7 luglio 2024 scatterà per tutte le vetture di “nuova immatricolazione”. Non è prevista, invece, l’installazione del limitatore di velocità sulle auto già in circolazione.
L’Ispi ha elaborato 2 scenari per la globalizzazione dopo la guerra ucraina e il coronavirus: uno più pessimistico e l’altro più ottimistico