Mariangela Tessa pagina 1530
Scende ai minimi dal 1992 il tasso di disoccupazione in Germania. In linea con le stime di mercato, a ottobre il tasso destagionalizzato si è attestato al 5,6%, come a settembre, quello non rettificato al 5,4 per cento, dal 5,5% di settembre.
In un capoluogo su tre viene applicato il meccanismo illegittimo che moltiplica l’importo della tassa sui rifiuti.
Utili in lieve crescita e ricavi fermi per la banca olandese Ing, che nel terzo trimestre ha registrato un utile netto in ascesa del 2% a 1,38 miliardi di euro grazie “alla crescita delle attività con margini resilienti e alla riduzione dei costi del rischio” Nel periodo il gruppo finanziario ha raccolto 400.000 nuovi clienti
Bilancio da record per Facebook che chiude per la prima volta una trimestrale con ricavi sopra 10 miliardi ma mettendo anche in guardia dalla crescita dei costi che inevitabilmente dovrà ribaltarsi su una minore redditività. Il social media chiude il terzo trimestre con utili in aumento del 79% e ricavi che balzano del 30% a
Terzo trimestre all’insegna della crescita per il gruppo Tenaris, che ha raggiunto un fatturato di 1,3 miliardi di dollari (in linea con il consensus) in crescita del 5% rispetto al trimestre precedente e del 32% rispetto allo stesso periodo del 2016. In progresso anche l’ebitda salito a di 225 milioni di dollari (+12% su base
Chiusura contrastata ieri a Wall Street con gli indici lontani dai record intraday raggiunti subito dopo l’apertura. Nel giorno della Fed, il DJIA ha aggiunto 57,77 punti, lo 0,25%, a quota 23.435,01 ma nel durante si era spinto sopra i 23.500 punti per la prima volta. L’S&P 500 ha guadagnato 4,10 punti, lo 0,16%, a
Nuovo record per la Borsa di Tokyo che ha chiuso la seduta aggiornando un nuovo record dal 1996. L’indice Nikkei ha guadagnato lo 0,53% a 22.539,12 punti (+119,04 punti) mentre l’indice più ampio Topix ha guadagnato lo 0,41% a 1.794,08 punti (+7,37 punti). Il titolo Honda ha guadagnato il 5,2% a 3.762 yen dopo aver pubblicato solidi
I negoziati tra Regno Unito e Bruxelles sulla Brexit riprenderanno il 9 novembre e non l’8 come inizialmente dichiarato dal ministro David Davis. Lo ha detto il governo inglese specificando che Michel Barnier, negoziatore per l’Ue, e David Davis “si sono accordati oggi per incontrarsi il 9 e 10 novembre”.
L’avvocato del presidente destituito della Catalogna conferma che il leader indipendentista non tornerà in Spagna.
Secondo indiscrezioni stampa, gli Stati Uniti stanno portando avanti senza clamore colloqui diplomatici diretti con Kim Jong Un.