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Asca e TMNews diventano una cosa sola

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ROMA (WSI) – L’Assemblea di redazione di TMNews ha esaminato l’ipotesi di fusione della testata con l’agenzia Asca , presentata dall’editore e amministratore delegato Luigi Abete ai Cdr delle due agenzie e ha approvato all’unanimità il seguente documento: L’assemblea condivide e fa proprio l’obiettivo di realizzare, tramite aggregazione TMNews-Asca, la seconda agenzia di stampa nazionale.

Proprio per questo considera inaccettabile e totalmente irricevibile la richiesta di un accordo di solidarietà al 33%, a coprire la collocazione in esubero di oltre trenta tra giornalisti e poligrafici. Richiesta realisticamente incompatibile con l’ambizione dichiarata.

L’assemblea sottolinea con forza la necessità di arrivare alla presentazione di un progetto editoriale e industriale dettagliato e credibile, fondato sull’analisi puntuale della composizione dei ricavi, sulle previsioni di mercato e su tutti i costi, nonché su previsioni concrete che riguardino il prodotto e l’organizzazione del lavoro.

Nessuna forzatura nei tempi e nelle modalità nella procedura di aggregazione potrà essere imposta prima che tutte le verifiche vengano completate.

I giornalisti di TMNews ricordano all’editore di aver già contribuito con un pesante sacrificio sul costo del lavoro all’obiettivo dell’avvicinamento di un equilibrio dei conti finalizzato a rendere possibile l’aggregazione TMNews-Asca.

L’Assemblea incarica il Cdr di mantenere lo stretto rapporto di consultazione avuto finora con la FNSI e con le associazioni regionali competenti e di sottoporre ai colleghi dell’Asca l’ipotesi di convocare un’assemblea comune.

L’Assemblea aderisce all’iniziativa lanciata dal coordinamento dei Cdr delle agenzie di stampa e impegna il Cdr a partecipare e rendere TMNews protagonista in tutte le iniziative legate alla ridefinizione delle norme nazionali sul settore agenzie di stampa allo studio del Governo e del Parlamento. Richiama in particolare il Governo, principale committente del comparto dell’informazione d’agenzia, alle sue responsabilità in relazione alla tutela dell’occupazione e del pluralismo.

Per questa ragione i redattori di TMNews aderiscono al presidio organizzato per domani nei pressi di Palazzo Chigi in occasione del tavolo convocato dal sottosegretario all’editoria Giovanni Legnini con le rappresentanze degli editori. I redattori di TMNews esprimono la massima solidarietà ai colleghi della Adnkronos colpiti da un’iniziativa violentemente intimidatoria e inaccettabile da parte del suo editore.

L’Assemblea assegna al Cdr un pacchetto di cinque giorni di sciopero e lo incarica di assumere ogni altra forma di iniziativa, di protesta o di comunicazione pubblica eventualmente necessaria.

Firmato, il Comitato di Redazione.
(TMNews)