(Teleborsa) – Anche Air France-Klm, al pari di altre compagnie aeree, subisce i danni dello stop forzato dei voli dello scorso mese causato dalla nube del vulcano islandese. Nel consueto aggiornamento sul traffico di aprile, la compagnia ha annunciato che il numero dei passeggeri è sceso del 20,3% a 4,968 mln di unità rispetto allo stesso mese di un anno prima. Il ricavi pax/chilometri sono diminuiti del 15,9% mentre il load factor passa all’80% dall’80,5% di aprile 2009. Il vettore franco-olandese ricorda che i propri voli sono stati quasi completamente sospesi per 4 giorni, mentre per altri 3 giorni sono stati fortemente ridotti. L’impatto sull’utile operativo per ogni giorno di sospensione è stimato a circa 35 mln di euro.
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