(Teleborsa) – L’esercizio 2009 di Alerion ha registrato rispetto all’esercizio precedente una forte crescita dei ricavi operativi (28,3 milioni di euro, rispetto a 11,1 milioni di euro nel 2008) e del margine operativo lordo (13,5 milioni di euro, dopo costi non ricorrenti per circa 1,1 milioni di euro legati al completamento degli impianti, rispetto ad un margine operativo lordo di 1,3 milioni di euro nel 2008), riconducibile al contributo positivo dei nuovi impianti eolici e fotovoltaici entrati in produzione nel corso dell’anno e alla piena operatività degli impianti operativi avviati nel corso del 2008. Il margine operativo lordo ha risentito negativamente di una produzione eolica al di sotto delle attese nel mese di novembre 2009, derivante da una eccezionale bassa ventosità che ha caratterizzato le regioni del Sud Italia. Il Risultato Netto di Gruppo al 31 dicembre 2009 è negativo per 4,4 milioni di euro, in miglioramento rispetto al valore dell’anno precedente (negativo per 5,4 milioni di euro). Tale risultato include ammortamenti per 15,5 milioni di euro, oneri finanziari netti pari a 5,6 milioni di euro ed imposte di competenza positive per 2,9 milioni di euro. L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2009 è pari a 268,0 Euro/milioni, con un incremento pari a 114,1 milioni di euro incremento rispetto al 31 dicembre 2008, a seguito principalmente degli investimenti effettuati nel settore eolico e fotovoltaico. Nel settore eolico, l’esercizio 2010 beneficerà del contributo per l’intero anno dei parchi eolici di Callari e Ordona, entrati in esercizio nel corso del 2008, e dell’avvio della produzione dei parchi eolici di Castel di Lucio, Licodia Eubea e San Martino in Pensilis. L’andamento economico dell’esercizio 2010 sarà influenzato positivamente inoltre dall’avvio della produzione nell’ultimo trimestre del 2010 dell’impianto fotovoltaico da 14 MW di Castellaneta e dell’impianto a biomasse di Anagni. Nel corso del 2010 continuerà inoltre l’attività di costruzione dei parchi eolici e degli impianti fotovoltaici autorizzati ed la valutazione e selezione di nuove opportunità di investimento nel settore dell’energia da fonte rinnovabile. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di una quota della riserva disponibile denominata “utili accumulati” pari a €0,01 per azione, pari a circa € 4,4 milioni.
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