(Teleborsa) – Il 2010 sarà un anno nero per l’agricoltura italiana. Secondo le stime della Cia, infatti, si registrerà sia un calo della produzione (-2,1%) sia dei prezzi all’origine con un -4,5%. Per il Codacons questi dati sono solo l’ennesima conferma di come nel settore dell’agricoltura, specie per i prodotti ortofrutticoli, ci siano evidenti speculazioni da parte dei negozianti, che non hanno traslato queste diminuzioni dei costi all’origine sul prezzo finale al consumatore. Per questo l’associazione ha più volte denunciato la necessità di riforme radicali e urgenti nel settore, finalizzate ad accorciare la filiera e ad aumentare la vendita diretta agricoltore-consumatore. Di seguito solo alcuni esempi di come i prezzi lievitano lungo la filiera, che talvolta arriva fino a 7 passaggi prima che un prodotto possa arrivare sulle tavole degli italiani, con ricarichi che arrivano a sfiorare il 1300%.
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