Economia

Aftermarket, trend primi 2 mesi positivo ma ripresa sarà graduale

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(Teleborsa) – La crescente complessità degli autoveicoli e la loro evoluzione in chiave ecologica – si pensi all’avanzamento di quota delle autovetture ad alimentazione alternativa sul mercato italiano nel 2009 (21,6% contro il 6,4% del 2008) – rende necessaria la costruzione di reti di assistenza adeguate, dunque la presenza di figure sempre più specializzate nel settore aftermarket. Lo afferma una nota congiunta ANFIA – AUTOPROMOTEC relativa all’andamento del settore aftermarket in Italia alla vigilia del rinnovo della BER. E’ fondamentale, infatti, spiega la nota, che alle nuove dotazioni tecnologiche degli autoveicoli si accompagni un corrispondente aggiornamento delle competenze degli operatori del post-vendita, per fornire all’utente finale una consulenza tecnica adeguata. Lo stesso settore aftermarket, sull’onda di questo trend, potrà, quindi, farsi promotore di tecnologie e soluzioni che contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2 per i veicoli già in circolazione (sostituzione dei vetri, funzione stop & start, sedili in lega leggera). Tale evoluzione sarà accompagnata dai cambiamenti legislativi attualmente in corso. Il 31 maggio 2010, infatti, scadrà il Regolamento di esenzione per gli autoveicoli 1400/2002 (BER). In base alla bozza del nuovo documento sulla materia reso noto dalla Commissione europea lo scorso dicembre, destinato a fornire il quadro legislativo della futura concorrenza nel settore automobilistico, la BER si scinderà in due: la parte relativa alla vendita auto verrà temporaneamente prorogata nella versione attuale fino al 2013, mentre per la parte relativa all’assistenza post-vendita, verrà emanato un “mini regolamento” di settore, con una particolare attenzione per quanto riguarda il libero accesso alle informazioni tecniche, l’uso della garanzia, la definizione della subfornitura e la doppia marchiatura sul prodotto. Ampio spazio al dibattito su questi e altri temi di attualità per il mondo del ricambio verrà dato nell’edizione 2011 di Autopromotec, la più specializzata rassegna internazionale biennale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico – promossa da ANFIA–Gruppo Componenti nell’ambito di un accordo di collaborazione con Promotec – che si svolgerà a Bologna dal 25 al 29 maggio. Il valore complessivo del mercato italiano dei ricambi1 (ai prezzi di listino delle Case auto) è di 12,5 miliardi di Euro di cui 7 miliardi riguardano parti meccaniche ed elettroniche e i restanti 5,5 miliardi parti di carrozzeria. Analizzando il lato dell’offerta, la ricambistica delle Case auto rappresenta circa il 40% del settore a livello nazionale, mentre la quota dei componentisti fornitori OE (ricambi originali o equivalenti) è pari al 45% e il restante 15% è costituito da produttori di ricambi adattabili. (segue)