Economia

A ottobre torna il mese dell’educazione finanziaria

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Torna a ottobre il mese dell’educazione finanziaria, iniziativa promossa dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria (Comitato Edufin). Dal 1° al 31 ottobre in tutta Italia si terranno iniziative dedicate alle conoscenze e competenze finanziarie, assicurative e previdenziali. L’evento, realizzato in collaborazione con l’Università di Bologna, sarà disponibile anche in streaming sul canale Youtube dell’Università. Il 1 ottobre, alle ore 10, presso l’Auditorium Biagi Sala Borsa del Comune di Bologna, si terrà l’evento di apertura della quinta edizione del mese dell’educazione finanziaria.

Protagonisti della giornata inaugurale saranno le università, le istituzioni locali, le scuole e le imprese. Da una parte i centri del sapere e dell’eccellenza, nel ruolo di attivatori del processo di diffusione della conoscenza finanziaria in particolare tra i giovani, insieme alle scuole. Dall’altra i Comuni e le imprese, il cui coinvolgimento è fondamentale per aumentare il livello di conoscenze finanziarie della popolazione adulta.

Le iniziative di educazione finanziaria di ottobre

Nel corso dell’evento, accademici, rappresentanti delle istituzioni locali e delle scuole, imprenditori ed esperti animeranno il dibattito sul tema di questa edizione “Costruisci oggi quello che conta per il tuo futuro”.  Al centro delle discussioni l’inflazione e le opzioni a disposizione dei risparmiatori per affrontare l’incertezza e le sfide del presente, con l’intervento di Massimo Rostagno, direttore generale per la politica monetaria della Banca Centrale Europea (Bce), e dei membri del Comitato Edufin. Il mese si apre come ogni anno con la World Investor Week (Wiw), la settimana mondiale dell’investitore. Tornano la giornata dell’educazione assicurativa, il 19 ottobre, e la settimana dell’educazione previdenziale, dal 24 al 30 ottobre. La direttrice del Comitato Edufin, Annamaria Lusardi, ha commentato:

“Grazie al dialogo tra università e istituzioni locali e nazionali, il mese dell’educazione finanziaria è riuscito negli anni a raggiungere i territori, le comunità, le piazze. La crisi ci insegna che dobbiamo ripensare al futuro in modo inclusivo, a partire dai bisogni delle persone. L’educazione finanziaria è un mezzo straordinario per costruire il futuro non solo individuale, ma collettivo”.