Società

WALL STREET: GRENSPAN TACE, IL NASDAQ AFFONDA

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

A un’ora dalla chiusura delle contrattazioni sulle borse USA, il Nasdaq continua a precipitare nel vuoto, appesantito dalla raffica di ‘downgrade’ sul settore tecnologico arrivata da Goldman Sachs.

Finito l’effetto propulsivo dei titoli del comparto finanziario, ripiega in negativo anche il Dow Jones.

Verifica aggiornamento indici in tempo reale in prima pagina.

Dopo la diffusione del dato sulla fiducia dei consumatori, che ha toccato in febbraio il livello piu’ basso dal giugno 1996, il mercato si attendeva un segnale chiaro sui tassi da parte della Federal Reserve. Segnale che invece non e’ arrivato, lasciando il mercato in balia delle turbolenza dell’high tech.

“Fino a quando la Federal Reserve non fara’ un passo avanti tagliando i tassi di interesse – commenta Joseph Keating, chief investment officer di Lyon Street Assett Management – gli investitori continueranno a focalizzare le proprie strategie sugli utili aziendali, che in questo momento non offrono prospettive incoraggianti”.

Dello stesso parere anche Richard Hoey, capo economista di Dreyfus Corp., che ribadisce il concetto espresso da Keating: “Continuiamo a ricevere notizie su quanto doloroso sia il declino degli utili aziendali”.

Sui listini in generale stanno mostrando una tendenza al rialzo il settore delle assicurazioni sanitarie private, brokeraggio, alberghiero, assicurativo, tabacco, gestione ospedaliere, bancario.

In calo invece il settore calzaturiero, personal computer, infrastrutture per le telecomunicazioni, edilizio, alluminio.