Dow Jones in recupero mezz’ora dopo l’avvio. Anche il Nasdaq riduce le perdite. Sebbene la vendita di case esistenti si sia rivelata peggiore delle attese, forte e’ stata quella delle case nuove e complessivamente il settore tiene bene secondo gli esperti. Il listino industriale beneficia anche dei rialzi del settore finanziario, in recupero da ieri dopo le rassicurazioni di J.P. Morgan (JPM – Nyse) sul caso Enron. JPM sale del 6%, Citigroup (C – Nyse) del 4%.
Ma sui mercati permane la cautela dopo la notizia di ieri sera di un’indagine della Sec sui conti del colosso AOL Time Warner (AOL – Nyse) – ‘downgradato’ subito dalle banche d’affari Merrill Lynch e Deutsche Banc – e dopo il crollo, comunicato stamattina, del 3,8% degli ordini di beni durevoli relativi al mese di giugno. All’avvio i mercati hanno infatti voltato le spalle al forte rimbalzo di mercoledi’ considerato da molti come un rally in un mercato orso.
A pesare ancora sul Nasdaq e in particolare sui semiconduttori, anche le dichiarazioni di Taiwan Semi (TSM – Nyse) che questa mattina, annunciando gli utili trimestrali, ha rivisto al ribasso la spesa in conto capitale per il 2002 a $2 miliardi, contro la precedente previsione di $2,5 miliardi. Un’altra batosta per i chip (SOX) arriva da Deutsche Bank che ha dichiarato che il rally dei titoli infrastrutture chip non ha fondamenti per rivelarsi sostenibile nel breve termine. La societa’ di tlc Qualcomm (QCOM – Nasdaq) ha poi ricevuto una nota negativa da UBS Warburg che ne tagliato il rating da ‘buy’ a ‘hold’. E’ arrivato anche un ‘downgrade’ sul titolo della societa’ di archiviazione dati EDS (EDS – Nasdaq)da parte di Goldman Sachs.
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Non mancano tuttavia notizie positive sul fronte societario. Il colosso delle infrastrutture Internet Cisco Systems (CSCO – Nasdaq) ha ricevuto un ‘upgrade’ dalla banca d’affari Dresdner, che ne ha aumentato il rating da ‘sell’ a ‘hold’ dichiarando che il potenziale di ribasso del titolo appare limitato ai correnti livelli, sebbene il gruppo sia ancora vulnerabile sui costi delle opzioni. Buoni anche gli utili annunciati dal colosso fotografico Kodak (EK – Nyse), dal gigante delle fotocopiatrici Xerox (XRX – Nyse) e dal gruppo media Viacom (VIA – Nyse).
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Il forte rimbalzo di mercoledi’, che gli investitori attendevano da giorni (anzi da settimane), dopo i crolli a catena delle ultime sedute che avevano portato gli indici principali a toccare i minimi assoluti degli ultimi 5 anni, era stato innescato dalle rassicurazioni di J.P. Morgan (JPM – Nyse) sul coinvolgimento nella vicenda Enron che avevano riportato fiducia sulle Borse. Ma e’ evidente che l’uragano AOL abbia inferto sicuramente un nuovo colpo basso a tale fiducia.
Per chi ha investito in AOL Tinme Warner c’e’ pero’ un’ancora di di salvataggio . I piccoli azionisti potranno infatti presentarsi come parte lesa in un’azione legale che verra’ avviata dallo studio Wolf Popper LLP contro la societa’. Lo scopo e’ quello di ottenere un risarcimento dal gigante.
Gli esperti di mercato si aspettano adesso che oggi il Dow Jones faccia marcia indietro proprio sulla scia delle riaccese preoccupazioni degli investitori circa gli scandali contabili societari, all’indomani del raggiungomento dell’accordo tra Senato e Camera sulla riforma di legge sulla corporate governance.
Chris Johns, capo strategista di ABN Amro, ha detto che e’ poco probabile che il rally di mercoledi’ sia l’inizio della risalita degli indici. Ma Johns ha aggiunto che prevede che il mercato si stabilizzera’ nei prossimi mesi e si muovera’ moderatamente in alto dai livelli attuali. “Arriveremo a livelli piu’ alti. Non di tanto pero’. Del 5%-10%? Assolutamente si'”.
I TITOLI E I SETTORI IN MOVIMENTO
In forte crescita il colosso delle fotocopiatrici Xerox (XRX – Nyse) che ha battuto le aspettative sugli utili del secondo trimestre.
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In salita la blue chip e colosso chimico DuPont(DD – Nyse) dopo che Goldman Sachs ne ha aumentato il giudizio da ‘market outperform’ a ‘buy’.
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FINANZIARI (DJ_FIN), BANCARI (BIX) E BROKERAGGIO (DJ_SCR)
Prosegue il recupero del settore che beneficia da ieri della rassicurazioni arrivate da J.P. Morgan (JPM – Nyse) sul coinvolgimento nella vicenda Enron. In crescita sia JPM che Citigroup (C – Nyse)
RETAIL (DJ_RTS)
Debole il settore nonostante il rialzo della catena di abbigliamento Gap (GPS – Nyse) dopo che Merrill Lynch ne ha alzato il rating da ‘neutral’ a ‘strong buy’.
BIOTECH (BTK)
In volo il settore trainato dai guadagni di Amgen (AMGN – Nasdaq) che beneficia della nota positiva di Morgan Stanley che ne ha aumentato il giudizio da ‘equal weight’ a ‘overweight’.
SEMICONDUTTORI (SOX)
In forte calo in comparto dopo le brutte notizie arrivate da Taiwan Semi sulla spesa in conto capitale e dopo la nota negativa di Deutsche Bank che ha dichiarato che il rally dei titoli infrastrutture chip non ha fondamenti per rivelarsi sostenibile nel breve termine.
SOFTWARE (GSO)
In rosso il settore guidato dai ribassi della societa’ di archiviazione dati EDS che ha ricevuto la nota negativa di Goldman Sachs.
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LE ALTRE NOTIZIE SUL FRONTE MACROECONOMICO
Hanno battuto le stime i sussidi di disoccupazione settimanali.
Il costo del lavoro e’ salito dello 1,0% contro le stime di consensus di +0,9%.
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